Le pagelle del Torino - Linetty combatte, Casadei paga lo scotto. Adams malinconico

Risultato finale: Napoli-Torino 2-0
Milinkovic-Savic 5,5 - McTominay gliela scaraventa in fondo al sacco, poi fa copia e incolla. Incerto, rischia il patatrac sia con i piedi che in uscita.
Coco 5,5 - Approccio un po' tenero, del tutto vano il disperato tentativo di contrastare il primo dei due blitz vincenti dello scozzese. Dal 68' Karamoh 5,5 - Dentro per saltare l'uomo in dribbling, non sfonda.
Maripan 5,5 - Lukaku usa il corpo per tenerlo a distanza senza prevalere nettamente nel duello, ma alcune sbavature ne macchiano la prova.
Masina 5,5 - Incrementa la fisicità del reparto per tamponare gli inserimenti, non basta per assorbire le incursioni da quella parte. Dall'85' Walukiewicz sv
Pedersen 5 - Timido fino all'eccesso, non si ricordano iniziative offensive da annotare: corre sempre all'indietro invece che in avanti.
Casadei 5 - L' ingiocabile McTominay gli sbatte in faccia lo status internazionale, paga lo scotto. In ritardo nella chiusura sul raddoppio.
Linetty 6 - Fa le veci di Ricci, ne eredita la fascia di capitano e pure i compiti in cabina di regia: si fa infilare da Anguissa, ma almeno lotta. Dal 59' Vlasic 6 - Part-time di qualità, mezz'ora per ritrovare il ritmo.
Tameze 5 - Reclutato in fretta e furia, si fa cogliere impreparato dall'improvviso cambio di programma a ridosso del calcio d'inizio. Dal 46' Ilic 6 - Migliora la circolazione, alza il tasso tecnico di una tacca.
Biraghi 5 - Presenza marginale nell'altra metà campo, impreciso quando va al cross. Male dietro, Politano lo porta a spasso sul 2-0. Dal 59' Lazaro 6 - Più reattivo nelle due fasi, aggiunge variazioni sul tema.
Elmas 5,5 - Piazzato in posizione più centrale, alle spalle di Adams: ci prova appena può, si intenerisce di fronte alla sua ex squadra.
Adams 5 - La serata primaverile napoletana volge subito al malinconico: spedisce fuori la miglior occasione, rimane troppo isolato.
Paolo Vanoli 5,5 - L'amico Conte non fa sconti, le motivazioni differenti scavano un abisso impossibile da colmare: il piano iniziale va subito all'aria. Ma il vero problema di fondo da risolvere resta la poca pericolosità dalla cintola in su: Meret fa più sbadigli che parate.
