Le pagelle del Milan - Saelemaekers uomo della provvidenza, Kalulu sbaglia su Abraham

Roma-Milan 1-1
(90'+4 Abraham, 90'+7 Saelemaekers)
Maignan 6 - Nessun intervento degno di nota nel primo tempo, così come nella ripresa. Gli attaccanti della Roma ci provano, ma il portiere francese non deve neanche sporcarsi i guantoni. E sul gol di Abraham ha zero colpe.
Calabria 6 - Il capitano tiene botta su Spinazzola e cerca anche la gloria personale quando alla fine del primo tempo lascia partire un destro velenoso. Decisiva la sua deviazione che mette fuori causa El Shaarawy prima del possibile uno contro uno con Maignan.
Kjaer 6,5 - Il centrale danese fa buona guardia sul tandem Abraham-Belotti e non soffre neanche contro la velocità di El Shaarawy. Fra i migliori nello scacchiere rossonero (Dal 73' Kalulu 5 - Il francese entra in campo nel finale e gioca una ventina di minuti senza macchie, ma nel recupero concede il destro ad Abraham con un errore di posizionamento che sarebbe potuto costare la beffa e la sconfitta. Peccati di gioventù).
Tomori 6 - Il duello con Belotti è tutto da vivere, l'ex Chelsea rimedia non a caso un giallo pesante che lo terrà fuori per squalifica mercoledì contro la Cremonese. Esce durante l'intervallo per un colpo alla coscia (Dal 46' Thiaw 5 - Macchia un secondo tempo di buona fattura con l’uscita a vuoto che apre la strada all'azione del gol di Abraham. Stesso discorso fatto per Kalulu).
Theo Hernandez 5,5 - Le sue accelerazioni a sinistra potrebbero rompere l'equilibrio di un match quasi sempre bloccato, ma il francese contro la Roma sprinta davvero poco e male.
Tonali 6,5 - Il Milan tiene il pallino del gioco, seppur senza creare grossi pericoli alla difesa della Roma, e il merito di ciò va sicuramente al talento scuola Brescia. Geometrie e pulizia, oltre a tanta costanza nei due tempi.
Krunic 6 - Il suo lavoro sporco è vitale sia per permettere al Milan di recuperare palla sia per esaltare la qualità di Tonali al suo fianco. Suo anche il primo tiro in porta della sfida, con un colpo di testa in terzo tempo che esce alla destra di Rui Patricio.
Brahim Diaz 5,5 - Si vede molto, molto poco nonostante il continuo movimento sulla trequarti. La sua prova è insufficiente come quella offerta contro il Lecce (Dal 56' Saelemaekers 6,5 - La prima vera palla gol del Milan capita sui suoi piedi, anche se il suo destro al volo finisce abbondantemente alto. Non va così al 97', quando il belga beffa Rui Patricio sotto le gambe con un'azione fotocopia per l'1-1 ormai inaspettato).
Bennacer 5,5 - Schierato nel ruolo di trequartista, l'algerino non riesce a trovare l'imbucata in profondità o l'inserimento giusto fra le maglie dell'attenta retroguardia di casa (Dal 73' De Ketelaere 5,5 - Fa ammonire Cristante con la prima giocata utile della sua partita. Poi è troppo molle nel contrasto che avvia l’azione del gol giallorosso).
Leao 7 - Tenta qualche sgasata delle sue nel primo tempo, senza mai impensierire però la difesa giallorossa. Va decisamente meglio nella ripresa, quando dialoga con Giroud e Saelemaekers fino a pennellare proprio sulla testa di quest'ultimo l'assist dell'1-1. Man of the match rossonero, anche all'Olimpico.
Giroud 5,5 - Il bomber francese si riprende il suo posto al centro dell'attacco e offre al Milan un punto di riferimento fondamentale nella metà campo avversaria. La sua è una partita di sacrificio, tra sportellate e raddoppi la zampata non arriva (Dall'88' Origi s.v.).
Stefano Pioli 6 - Nel match più importante si affida ai titolarissimi e, nonostante le poche occasioni, è il suo Milan a mantenere il possesso palla nei due tempi. Bravo, così come i suoi giocatori, a non arrendersi dopo il gol di Abraham al 93'. Il pareggio serve a poco e il Diavolo avrebbe potuto costruire molto di più, è vero, ma la sua squadra vive il miglior momento stagionale e in parte l'ha dimostrato anche con questa rimonta.
