Landucci su Kean: "Nessun segreto sul suo momento d'oro. Aveva bisogno solo di fiducia"
L'ex portiere della Fiorentina e attuale allenatore in seconda di Massimiliano Allegri, Marco Landucci, ha parlato a RTV 38 durante la trasmissione Zona Mista. Queste le sue parole in merito a Moise Kean, che ha avuto come giocatore alla Juventus: "Non c'è alcun segreto sul suo momento d'oro, ogni giocatore ha bisogno di fiducia e lui a Firenze l'ha trovata. Quando sei in fiducia i giocatori danno il 100%.
Io a gennaio, quando lui doveva andare all'Atletico Madrid, gli dissi che doveva andare a giocare e non a mettersi in concorrenza con giocatori forti: adesso questa cosa si è avverata alla Fiorentina. Lui deve aver sofferto molto da ragazzino e alla Juventus nel settore giovanile ha trovato una seconda famiglia. Moise è forte, può fare 15-20 gol stagionali alla Fiorentina: si sente importante e può fare partite come quella vista contro la Roma".
Dopo la partita contro la Roma, nella quale ha segnato una doppietta, Moise Kean ha commentato il suo momento: "Sicuramente mentalmente mi sento più maturato. A Firenze mi hanno accolto davvero bene, mi hanno fatto capire che ci tengono a me e questo mi porta solo a far bene, ad allenarmi al massimo e a dare il cuore in tutte le partite. Sfida con Retegui per la Nazionale? Se non ci fosse lui, non sarebbe una bella sfida. La competizioni fa bene al calcio italiano, gli attaccanti ci sono ed è una cosa bella. Mateo sta facendo bene, è un'ottima persona ed è giusto tenere le statistiche alte".
Da ex portiere ha poi parlato anche di De Gea: "Ha dimostrato alla Fiorentina il valore che aveva mostrato nei primi anni di Manchester. Poi la forza di parare due rigori in una partita (contro il Milan ndr) ti da forza ed entusiasmo. Per me un portiere fortissimo è anche quello della Roma, mi piace da morire”.