La storia di Juan Cabal: il fglio dei 'Puros Criollos' scoperto dall'Hellas Verona

Juan David Cabal sarà un nuovo giocatore della Juventus. Ma chi è il colombiano che Giuntoli ha soffiato all'Inter? Cabal nasce terzino sinistro e all'Hellas Verona si trasforma in centrale difensivo, in braccetto e ora gioca tranquillamente in entrambe le posizioni. Per questo l'Inter lo considerava potenzialmente un rinforzo perfetto: in lui vedeva il percorso fatto da Carlos Augusto e da Federico Dimarco, seppur con caratteristiche diverse, sia fisiche che atletiche. Però il colombiano scuola Atletico Nacional è il prototipo del rinforzo difensivo per il quale la Juventus ha piazzato nelle ultime ore il sorpasso sull'Inter. Il suo nuovo Calafiori.

Figlio della filosofia dell'Atletico Nacional
Un giocatore nato e cresciuto nei 'Puros Criollos', una formazione storica per il calcio sudamericano che fa dello scouting locale (ma anche continentale) un vero e proprio fiore all'occhiello. Parte tutto da una segreteria tecnica incaricata di trovare giocatori per le giovanili e per la prima squadra. Quattro uomini per la Colombia e per le leghe sudamericane. Due tipi di lavoro: live in patria e video per i giocatori fuori dai confini. Due focus I giocatori target e obiettivo vengono divisi in due categorie. La prima, sono quelli domestici: Colombia A, Colombia B, colombiani nel mondo. Poi le leghe sudamericane: Argentina, Paraguay, Uruguay, Perú, Ecuador, Venezuela, Messico, America. C'è anche un utilizzo dei big data tramite la piattaforma di analisi dedicata da parte dell'Atletico Nacional. E grazie agli scout sul territorio viene scoperto Cabal che a soli tredici anni entra a far parte della cantera del club, lasciandolo poi solo per sbarcare in Italia.

Un colpo in pieno stile Hellas
Cabal arriva con l'approvazione di Maurizio Setti dopo che lo scouting lo aveva studiato e approvato. 3 milioni più il 20% della futura rivendita per l'Atletico Nacional, il giovane colombiano diventa da subito un giocatore che conquista l'Hellas e che poi sarà anche il primo calciatore richiesto insieme a Tijani Noslin da Marco Baroni per il nuovo ciclo alla Lazio. Solo che poi sono entrate in gioco le big. Prima l'Inter, ora la Juventus. Gli 8 nerazzurri non erano abbastanza, i 10 della Juve più 2 di bonus, si.