L'obiettivo mancato del Milan alla prova Champions dell'Inter: tutto su Palacios

Il Milan ha provato per due volte a prendere, senza riuscirsi, uno dei migliori talenti dei centrocampo argentini degli ultimi anni. Exequiel Palacios da Famailla, Tucuman, ma da soli due mesi nella Capitale, a Buenos Aires. L'avventura nel calcio inizia presto ed è da subito caratterizzata dalla maglia del River Plate. Una scalata verticale, coi Millonarios e con l'Argentina: l'Under 17, con cui vince l'argento ai Sudamericani, poi ancora un anno dopo. Va al Mondiale di categoria e ancora minorenne esordisce con il River Plate. Niente Mondiale Under 20 in Corea del Sud ma è l'unica piccola parentesi senza l'Albiceleste sulla pelle. La sua stagione è la 2018/2019: vince la Libertadores e finisce nella Top 11 del Sudamerica. Un'infortunio sembra fermarlo, poi riparte e non si ferma.
Il Milan ci prova
Iniziano a cercarlo tutti, a volerlo tutti. Il Milan, pure il Real Madrid, anche l'Inter e timidamente anche altre società. I rossoneri sembrano provarci insistentemente, il River non cede, intanto Palacios recupera e vince la Recopa. Perde la Libertadores dopo la vittoria col Boca, stavolta in finale contro il Flamengo. Arriva il Bayer Leverkusen e non fallisce il colpo. 20 milioni ed è un giocatore delle Aspirine. Dal 2020 a oggi il tempo vola e Palacios decolla. Con l'Argentina vince un Mondiale e due volte la Copa America. Col Leverkusen una Bundesliga, una Coppa e una Supercoppa.
Prova Inter
Oggi la gara contro l'Inter in Champions League per Palacios e per il Leverkusen. Sarà uno dei perni centrali della manovra di Xabi Alonso ma anche l'uomo che dovrà occuparsi degli incursori nerazzurri. Uno che in Italia avrebbero voluto tanto, in molti, il Milan giusto due estati fa salvo poi virare su altri obiettivi. Se lo godono le Aspirine.
