L'incredibile doppietta di Ranieri non basta, Genk-Fiorentina termina 2-2 con brivido nel recupero
Fiorentina beffata in Belgio, con il Genk finisce 2-2. Viola avanti in due occasioni, con due reti di Luca Ranieri, e ripresi dai gol di Zeqiri e McKenzie. Brivido finale in pieno recupero con il palo colpito da Tolu.
Le scelte iniziali
Mister Italiano sceglie Christensen fra i pali ed il giovanissimo Kayode a destra al posto di Dodo. A centrocampo con Arthur, ci sono Mandragora e Duncan. Davanti Beltran guida l'attacco, supportato da Nico Gonzalez e Sottil.
Ranieri l'eroe che non ti aspetti, doppietta per il difensore viola
Dopo una prima fase di studio, la Fiorentina trova le rete del vantaggio alla prima occasione. Calcio d'angolo con il pallone spedito sul secondo palo da Biraghi, arriva lo stacco di Ranieri che incorna centralmente ma viene aiutato dalla papera di Vandevoordt che non trattiene la sfera che si insacca in rete. Dopo cinque minuti è arrivato il pareggio del Genk, ci pensa Zeqiri. Calcio di punizione battuto dalla corsia di destra da El Khannous, pallone per McKenzie che stacca di testa e trova fortunatamente la doppia deviazione di Mandragora e Biraghi che diventa un assist per Zeqiri che tutto solo insacca in spaccata.
Al minuto numero 23 la Fiorentina trova di nuovo la via del gol, ci pensa ancora Luca Ranieri. Sempre da calcio d'angolo, Biraghi in mezzo per Milenkovic che gioca di sponda sul secondo palo per Ranieri che anticipa nuovamente Heynen e di testa manda alle spalle di Vandevoordt.
Niente colpo del ko dei viola, il Genk ne approfitta
La ripresa inizia con un cambio per la Fiorentina: fuori Nico Gonzalez, toccato duro al termine del primo tempo, dentro Kouame. Nel secondo tempo la Fiorentina attacca con costanza ma non riesce a sferrare il colpo del ko. La prima grande occasione è per Milenkovic, ma il centrale serbo spara altissimo dopo un grande assist di Ranieri. Poi è la volta di Nzola, che su assist di Parisi non riesce a trovare lo specchio da due passi. Gol sbagliato, gol subito: a cinque minuti dal termine della sfida, arriva il pareggio della squadra di casa. Traversone dalla bandierina di El Khannouss per la testa di McKenzie che sovrasta Duncan e manda alle spalle di Christensen.