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L'ex attaccante Laurito: "All'Udinese avevo davanti campioni del Mondo del 2006"

L'ex attaccante Laurito: "All'Udinese avevo davanti campioni del Mondo del 2006"
ieri alle 22:38Serie A
di Dimitri Conti

L'ex attaccante Federico Laurito, che in Serie A abbiamo visto all'opera con la maglia dell'Udinese, ha appeso ufficialmente le scarpe al chiodo a soli 30 anni nel 2021, la sua ultima esperienza nella stagione prima era stata in Colombia, all'Independiente de Medellin.

Racconta Laurito, intervistato da Diario La Capital: "Ora sto a Funes. Rimango concentrato e resto vincolato al calcio attraverso agli aspetti tecnici e tattici che continuano ad interessarmi. Fu difficile lasciare il Newell's, squadra di cui sono tifoso, ma l'operazione era vantaggiosa per tutti".

Quindi sull'esperienza a Udine, ha proseguito e concluso Laurito: "Arrivai in Italia a 16 anni dopo un buon Sudamericano U15 dove sono stato capocannoniere. È stato tutto molto veloce. Ero molto giovane, avevo 16 anni e ho dovuto crescere di colpo. Non è stato facile adattarmi ad un nuovo contesto. Le cose che mi mancavano di più erano famiglia e amici. Con la prima squadra ho fatto tutta la preparazione, poi sono andato via perché non trovavo spazio dopo una stagione dove avevo fatto bene con la Primavera. All'Udinese davanti avevo giocatori che venivano dalla vittoria del Mondiale in Germania. L'esperienza mi ha insegnato molto ma trovare spazio era difficile. Mi sono operato nove volte al ginocchio destro e rotto tre volte il crociato. Ogni volta passare le visite mediche era una sofferenza, spiegare ogni volta che il mio ginocchio non era sano ma che potevo giocare lo stesso. Con tutte queste lesioni ovviamente il livello si abbassa, puoi tornare a giocare ma perdi velocità, potenza e forza. Avevo un'offerta dell'Almeria ma sapevo che non avrei passato le visite mediche. Ho smesso di giocare a 30 anni in seguito ad un'usura delle articolazioni alla quale non c'era rimedio. Ho deciso che non avrei continuato a soffrire e ho detto basta".

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