Juventus, Motta sempre più verso l'esonero: possibile già prima del Genoa. Tudor in pole

L'avventura di Thiago Motta alla Juventus sembra giunta al capolinea e l’esonero potrebbe arrivare prima del previsto. La dirigenza bianconera è orientata a cambiare rotta e il favorito per la successione è Igor Tudor, che a quel punto andrebbe in panchina già con il Genoa: per il tecnico croato è pronto un contratto fino al termine della stagione con un'opzione presente nell'accordo che permetterebbe di prolungare l'intesa fino al 2026 in caso di qualificazione alla prossima Champions League.
A differenza di quanto filtrava in mattinata, Thiago Motta rischia di essere esonerato dalla Vecchia Signora già prima del match con il Genoa. Il club era orientato ad aspettare il 28 marzo per una questione di bilancio, ovvero la chiusura della trimestrale, ma nelle ultime ore sta prendendo quota l'ipotesi di un cambio immediato anche per non giocare una partita, quella valida per la 30^ giornata di Serie A, con un allenatore virtualmente esonerato.
Roberto Mancini è invece un'opzione più defilata e il motivo non è da ricondurre al fatto che non consideri stimolante la possibilità di sedere sulla panchina della Juventus, ma a ragioni contrattuali. Difficile infatti che l'ex commissario tecnico dell'Italia, che nel 2021 ha vinto l'Europeo con gli Azzurri, accetti delle condizioni simili a livello di durata. Vorrebbe più certezze, rispetto a quelle che sono disposti a mettere sul piatto i bianconeri in questo momento e Tudor è sempre più in pole, ma la novità dell’ultima ora è soprattutto che l’avvicendamento potrebbe avvenire prima del previsto.
