Juve travolta 3-0 dal Norimberga, Thiago Motta: "Non siamo riusciti a entrare nel gioco"
Mister Thiago Motta, intervenuto in zona mista dopo la netta sconfitta incassata dal Norimberga in amichevole (3-0), ha parlato così ai media presenti, tra i quali TMW: "Non siamo riusciti a entrare nel gioco, a controllare il gioco. All'inizio del secondo tempo è andata molto meglio. Dovevamo andare a trovare il pareggio e secondo me poteva cambiare la partita. Non è un alibi. Penso che dobbiamo e possiamo fare meglio, ma in generale, al di là del risultato, abbiamo fatto una buona preparazione".
C'è qualcosa che voleva vedere e non ha visto?
"Penso che possiamo controllare meglio il gioco, controllare vuol dire giocare meglio la palla e nella metà campo avversaria, allungare questa fase di possesso per organizzarsi e stancare anche l'avversario prima di trovare lo spazio dove possiamo attaccare. All'inizio del secondo tempo abbiamo fatto a tratti bene. Nel primo tempo no. Poi dopo c'è stata disorganizzazione ad andare avanti, abbiamo dato la possibilità all'altra squadra di trovare gli spazi".
C'è una traccia che le è piaciuta?
"Il nostro inizio del secondo tempo, dove ho visto una squadra che riesce a dominare l'avversario, a creare e non permettere all'avversario di ripartire. Questa è la nostra idea, bisogna allungare questo momento in partita. Dobbiamo essere capaci di farlo più tempo possibile".
Erano molto imballati i giocatori?
"No, non penso. Ci siamo preparati bene, è normale in questo periodo che i giocatori facciano più fatica perché si allenano un po' di più del solito rispetto a quanto si fa in stagione. Però la sconfitta di oggi fa bene se viene presa nel modo giusto. Siamo in una fase in cui dobbiamo migliorare sicuramente e in fretta. Dobbiamo continuare a lavorare nello stesso modo, con la stessa intensità che ho visto in questi giorni. Il punto positivo di questo ritiro sono stati i giorni insieme e il lavoro insieme, così bisogna fare di allenamento in allenamento, di partita in partita, migliorare e trovare il nostro miglior livello".
Nel secondo tempo Weah ha fatto bene: lo utilizzerà sempre in attacco o magari anche da terzino?
"Oggi non ho l'idea di farlo giocare da terzino, ma se abbiamo bisogno il ragazzo ha già dimostrato grandissima disponibilità. Abbiamo parlato dell'argomento e lui ha dato la massima disponibilità sia a giocare da terzino che da esterno destro o sinistro o da attaccante. Lo ha già fatto. Questo è importante perché dà possibilità e varietà nelle scelte e oggi sono contento di quello che ho visto da Tim".
Dei giovani chi le è piaciuto?
"Tutti mi sono piaciuti, il modo in cui hanno lavorato. Dirne uno non sarebbe la cosa giusta, mi sono piaciuti tutti e vedremo nel tempo chi riuscirà a mantenere questo livello e alzare il livello per rimanere con noi sia in allenamento che in partita".
Soulè ha già salutato la squadra?
"No, abbiamo parlato ieri dopo l'allenamento e mi ha chiesto di non partecipare. Mi sembrava una cosa giusta rispettare la sua decisione".
Com'è andata la settimana in Germania?
"Molto bene, eravamo in un posto perfetto per lavorare. Una struttura che ci dà grande possibilità di fare il lavoro nel miglior modo possibile. Siamo molto contenti e magari un giorno torneremo".
Servono rinforzi?
"Sono sicuro che costruiremo una squadra competitiva, non ho nessun dubbio. Arriveranno quando arriveranno, nel momento giusto, ma ripeto che non ho nessun dubbio sul fatto che costruiremo una squadra competitiva".