Inter, Frattesi: "Cosa ho pensato dopo il gol? Alcune cose non si possono dire..."

L'Inter supera 1-2 il Bayern a Monaco nel match d'andata dei quarti di finale di Champions League e si assicura un preziosissimo vantaggio in vista del ritorno, in programma il 16 aprile a San Siro. I padroni di casa colpiscono anche un palo con Kane, ma al 38' è l'Inter a sbloccare la gara al termine di un'azione perfetta: magnifico esterno destro di Lautaro su assist di tacco di Thuram. Nella finale del secondo tempo i nerazzurri all'85' vengono raggiunti dalla rete di Thomas Muller, ma 3 minuti dopo ci pensa Frattesi a ristabilire il vantaggio.
Che impresa dell'Inter, il Bayern non perdeva in casa da 4 anni
Prima di stasera, il Bayern Monaco era rimasto imbattuto nelle ultime 22 partite casalinghe in Champions League (17 vittorie, 5 pareggi); l’ultima sconfitta interna della squadra tedesca nella competizione risaliva infatti all'aprile 2021, contro il Paris Saint-Germain (3-2 nel match d’andata dei quarti di finale).
Queste le parole di Davide Frattesi nel post gara i microfoni di Inter TV: "Cosa ho pensato dopo il gol? Alcune cose non si possono dire... ero davvero contento, per una serie di motivi. Ma soprattutto perché quel gol ha aiutato la squadra a portare a casa un risultato fondamentale", ha esordito Frattesi con un sorriso.
Partita vissuta con tensione dalla panchina: "Stasera serviranno 3-4 sonniferi importanti. Giocare è faticoso, ma guardare la partita da fuori lo è anche di più. Da fuori la vivi il triplo e le emozioni si amplificano. Sono sicuro che non dormirò facilmente".
L’intervallo e la strategia: "All’intervallo ci siamo detti di continuare con questo atteggiamento. Sapevamo che qualche spazio in ripartenza lo avrebbero lasciato. Dovevamo continuare a soffrire, che è una nostra qualità, e a essere cinici quando si presenta l’occasione. A volte ci riusciamo, a volte no, ma l’importante è avere sempre lo spirito giusto, come stasera".
Testa al ritorno, senza calcoli: "Non dobbiamo pensare al vantaggio, ma sarà inevitabile che in certi momenti si faccia sentire. Il Bayern proverà a schiacciarci, e lì dovremo essere bravi a soffrire, a tenere, e a replicare la prestazione di oggi".
Gestione delle energie in un periodo intenso: "Non è semplice. Giochiamo tantissimo e partite come questa sono doppiamente dispendiose. Non c'è nemmeno il tempo per godersela, tra tre giorni siamo di nuovo in campo. Ma avere un gruppo così unito aiuta tanto: ognuno si sente parte del progetto e si vede quando si va in campo, dall'inizio o a partita in corso. Questo è il nostro valore aggiunto".
