Inter, dubbi sullo stato di De Vrij: Inzaghi deve decidere se salta o meno l'Atalanta

Inter, il tempo scorre e domenica c'è la grande sfida Scudetto contro l'Atalanta. Al Gewiss Stadium Gasperini sta ultimando i preparativi di una Dea in stato smagliante e reduce da un'iniezione di adrenalina per il 4-0 inferto alla Juventus allo Stadium, con tanto di ambiente rasserenato dalla pace fatta tra il tecnico nerazzurro e Ademola Lookman.
Il più grande dubbio amletico di Simone Inzaghi è Stefan de Vrij. Rischiato nella formazione titolare annunciata contro il Feyenoord, il difensore olandese non se l'è sentita di scendere in campo per gli ottavi di Champions League e ha alzato bandiera bianca dopo l'affaticamento avuto a inizio settimana. Nella fattispecie la lieve infiammazione al ginocchio patita. Ora serviranno quarantott’ore, precisa Gazzetta.it, per capire se l'ex Lazio potrà partire per Bergamo: ieri De Vrij ha lavorato a parte per gestire il guaio fisico ed è di fatto l'unica pedina potenzialmente recuperabile contro l'Atalanta. Dimarco, Darmian e Zalewski salteranno l'ultima giornata di campionato prima della sosta Nazionali, così come Zielinski out per poco più di un mese.
Chi invece non è assolutamente in discussione è Denzel Dumfries. L'esterno destro olandese finora in stagione ha saltato solo la trasferta di Leverkusen in Champions per uno stato influenzale, dopodiché è sempre stato a disposizione di Simone Inzaghi, anche quando è venuto a mancare Darmian di recente. La sua importanza si riflette nel minutaggio d'impiego, visto che è il terzo giocatore di movimento (2661’) più utilizzato solo dopo Bastoni (2877’) e Lautaro (2867’). Un boost non indifferente, dettato probabilmente anche dal rinnovo firmato fino al 2028 con i nerazzurri.
