Il Lecce sprofonda nel baratro. Ora la salvezza si allontana

Doveva essere la partita della svolta, è stato l’incontro che ha fatto sprofondare il Lecce verso il baratro. Lo 0-3 rimediato dai giallorossi al “Via del Mare” rappresenta il momento più basso del campionato della formazione allenata da Marco Giampaolo.

Prestazione deludente
Il Lecce ci ha provato, ma non abbastanza. Un primo tempo a tratti coriaceo, ma una ripresa sicuramente non all’altezza. È stato evidente il senso di scoramento dei salentini dinanzi alle difficoltà. Dopo l’iniziale svantaggio firmato da Diao, la squadra è apparsa incapace di reagire alle difficoltà e sul finale di gara è crollata definitivamente. Non hanno convinto le scelte di Giampaolo dal primo minuto e i cambi non hanno dato la scossa. Della sfida contro il Como, il Lecce ha poco o nulla da salvare.

Aria di contestazione
Davanti ai 28 mila spettatori del “Via del Mare” il Lecce è colato a picco e adesso tutte le componenti sono finite sulla graticola. Fischi per la squadra e cori di contestazione all’indirizzo della dirigenza, a cinque giornate dalla fine l’ambiente giallorosso sembra essere piombato in un vero e proprio incubo. E all’orizzonte ci sono le sfide con Atalanta e Napoli, sfide sulla carta estremamente proibitive nelle quali il Lecce dovrà in qualche modo provare a dire la sua.

La posizione di Giampaolo
Giampaolo al termine della gara ha detto di non fare un passo indietro e di voler continuare a lottare assieme alla squadra, ma è evidente che i risultati sono contro di lui. Solo tre punti nelle ultime dieci partite e sette sconfitte che pesano come un macigno. Una squadra involuta dal punto di vista del gioco che sembra essere finita in un tunnel senza uscita. Difficile fare previsioni su ciò che accadrà da qui a breve termine, ma le riflessioni in casa Lecce sono obbligate.