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Mercato no stop - Indiscrezioni, trattative e retroscena del 23 ottobre

Mercato no stop - Indiscrezioni, trattative e retroscena del 23 ottobre TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
martedì 24 ottobre 2023, 01:00Serie A
di Daniel Uccellieri
Il punto su tutte le news di calciomercato della giornata appena andata agli archivi. Tra indiscrezioni, trattative e retroscena ecco le notizie più importanti

LAUTARO MEGLIO DI HAALAND E MBAPPÉ. L'INTER VUOLE IL RINNOVO E LO VALUTA QUANTO OSIMHEN. LA JUVE VALUTA TRE PROFILI PER RINFORZARE IL CENTROCAMPO A GENNAIO: HOJBJERG PRIMO OBIETTIVO. BRAHIM DIAZ INSODDISFATTO DEL POCO SPAZIO AL REAL, SOGNA GIÀ IL RITORNO AL MILAN. ORIGI AL NOTTINGHAM NON STA LASCIANDO TRACCIA: SE CONTINUA COSÌ A GIUGNO TORNERÀ IN ROSSONERO

La Gazzetta dello Sport si concentra sullo straordinario inizio di stagione di Lautaro Martinez con l'Inter: il Toro in campionato ha già segnato 11 reti, numero che sale a 12 se si considera anche la Champions League. Di fatto, considerando l'impiego, la media si attesta su una rete ogni 75 minuti, meglio anche della acclarata coppia del post Messi-Ronaldo, ovvero Kylian Mbappé e Erling Haaland.
Simone Inzaghi lo ha resto faro e guida tecnica della squadra, mentre la società se lo coccola pubblicamente e lavora nemmeno troppo sotto traccia ad un nuovo prolungamento di contratto. Ovviamente con adeguamento economico visto l'exploit sul campo e la crescita a livello di personalità. La speranza, che il quotidiano definisce comune fra le parti, è quella di arrivare ad un accordo con firma nei prossimi mesi, entro il termine della stagione, con l'argentino che potrebbe firmare fino al 2028 con ingaggio ritoccato verso l'alto fino ad almeno 7 milioni di euro netti a stagione. Le parti sono in continuo contatto e in casa Inter c'è ottimismo in questo senso.
L'eventuale rinnovo sarebbe sì un premio per il giocatore e per la sua crescita, ma anche un modo per gridare alle big europee quanto il Toro non sia in alcun modo sul mercato. Per la rosea l'Inter non ha ovviamente intenzione di privarsene e anche per questo azzardare una valutazione ipotetica sarebbe complesso, ma un parametro di riferimento esiste: in caso di sondaggi da parte delle big europee, infatti, la società nerazzurra risponderebbe con una richiesta base di 180 milioni di euro. Ovvero tanto quanto il Napoli ha valutato Victor Osimhen la scorsa estate.

l punto sul calciomercato di gennaio della Juventus sulle colonne della 'Gazzetta dello Sport'. "Dobbiamo valutare ancora dei ragazzi che hanno avuto meno spazio come Iling e Nicolussi Caviglia che sono cresciuti nel nostro settore giovanil. Prima del mercato, se ci saranno le occasioni giuste le valuteremo", ha dichiarato nella serata di ieri il direttore sportivo bianconero Cristiano Giuntoli.
L'obiettivo numero uno è Pierre-Emile Højbjerg: 28 anni, nazionale danese, è poco utilizzato da Ange Postecoglou al Tottenham. Per ora gli spurs chiedono 30 milioni di euro, ma il club bianconero tramite un intermediario lavora al prestito con diritto di riscatto. Le alternative sono Lazar Samardzic dell'Udinese e Rodrigo De Paul dell'Atletico Madrid.

Brahim Diaz vuole tornare al Milan. L'indiscrezione, che al momento in Italia non trova comunque riscontri, arriva dalla Spagna e più precisamente da ElNacional.cat. Secondo il suddetto portale, il fantasista ispano-marocchino non sarebbe affatto contento dei meno di 200 minuti giocati (119, distribuiti in 9 presenze) finora col Real Madrid e starebbe quindi valutando una nuova partenza già a gennaio.
Sul classe '99 c'è da registrare l'interesse dell'Aston Villa di Unai Emery e Monchi - si legge - ma il calciatore sogna una nuova chiamata proprio da parte dei rossoneri.

Divock Origi
povrebbe tornare al Milan al termine di questa stagione. L'avventura del centravanti belga al Nottingham Forest sta assumendo i contorni di calciatore meteora: 58 minuti giocati in quattro partite diverse e fin qui nessuna traccia lasciata. Con questi presupposti, sottolinea 'SportMediaset', difficile pensare che a fine stagione possa essere riscattato: la cifra fissata la scorsa estate nell'operazione che ha riportato Origi in Premier in prestito con diritto di riscatto è di 4.5 milioni di euro.
Origi è stato ingaggiato dal Milan nella Primavera 2022 a parametro zero: col club rossonero ha un contratto valido fino al 30 giugno 2026 da quattro milioni di euro netti a stagione.

AJAX IN CRISI NERA, NE FA LE SPESE L'ALLENATORE. ADDIO CON MISTER STEIJN. DI BIAGIO SI DIMETTE DA ALLENATORE DELLA DINAMO CITY E RINUNCIA AL CONTRATTO. IL CITY RIFLETTE SUL RINNOVO DI DE BRUYNE: I TROPPI INFORTUNI NON GIOCANO A FAVORE DEL BELGA

Tremendo avvio di stagione per l'Ajax, in grande crisi tanto da occupare la zona retrocessione nella classifica di Eredivisie. Ne fa le spese, come da classico del copione nel mondo del calcio, l'allenatore: assunto in estate, si è già esaurita l'avventura di Maurice Steijn sulla panchina dei Lancieri. Ex tecnico dello Sparta Rotterdam, aveva firmato un triennale: come da nota del club di Amsterdam, la scelta è stata concordata tra le parti.Il tecnico ha commentato brevemente: "Stamattina ci siamo messi a sedere con i dirigenti e nel pomeriggio abbiamo proseguito con le discussioni. Siamo arrivati alla conclusione che questo (l'addio all'allenatore, ndr) sia il meglio per l'Ajax, per quanto mi dispiaccia. Ho provato a riportare l'Ajax nella posizione che merita, ho fallito. Voglio comunque ringraziare i tifosi e le persone con cui ho lavorato, spero l'Ajax trovi presto il modo di risollevarsi".

Si esaurisce dopo nove partite (con un bilancio complessivo di due vittorie, un pareggio e sei sconfitte) l'avventura di Luigi Di Biagio sulla panchina della Dinamo City di Tirana. È lo stesso allenatore italiano, al termine della partita persa 2-3 contro il Teuta, ad annunciare il suo addio:
"Per tutta la vita sono stato una persona onesta, corretta e sincera. Per questo oggi mi dimetto dal mio ruolo, nel rispetto di un clunb che ha una sua storia come quella della Dinamo. Forse non sono riuscito a trasmettere ai ragazzi quello che volevo, ma ci vuole di più in partita. Ringrazio i dirigenti e la società, stanno facendo un ottimo lavoro. Rinuncio al mio contratto biennale, non voglio più essere un peso. Apprezzo molto il popolo albanese, mi dispiace non essere riuscito a portare a termine la mia missione", ha detto Di Biagio a MCN.

Quando scadrà il suo contratto con il Manchester City, Kevin de Bruyne avrà appena compiuto 34 anni. La data fatidica è il 30 giugno 2025 e il club inglese sta riflettendo sulla possibilità di offrire il rinnovo a una delle sue stelle. De Bruyne, acquistato nell'estate del 2015, è stato uno degli artefici dei successi conquistati dagli Skyblues negli ultimi otto anni e in particolare del Treble della scorsa stagione.
Una vera e propria leggenda della squadra, un uomo simbolo che però ha subito diversi infortuni negli ultimi mesi; proprio questo aspetto, secondo la stampa inglese, starebbe in qualche modo frenando il City, che potrebbe pensare al futuro, privilegiando l'inserimento di altri giocatori, e dire addio al centrocampista belga.

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