Feyenoord, Bueno: “A San Siro possiamo giocarcela. Il rigore? Ho dei dubbi"

Hugo Bueno, laterale mancino del Feyenoord, commenta il 2-0 subito in casa dall’Inter: “Sapevano che sarebbe stata una partita dura, contro un top team. Ma abbiamo giocato bene, specie nel primo tempo. Nella ripresa eravamo un po’ stanchi, ma penso che siamo ancora in corsa: possiamo ancora andare a San Siro e dimostrare che possiamo batterli. Penso che giochiamo per vincere, siamo il Feyenoord: un grande club. Abbiamo già dimostrato in questa Champions di poter battere grandi squadre, siamo pronti per partite del genere”.
Ottimo primo tempo: è una cosa che vi fa crescere in autostima?
“Sappiamo che viviamo una situazione complicata, con così tante assenze. Però nel calcio ti devi adattare: gli infortuni arrivano e devi andare avanti. Ne abbiamo tanti e non sarà facile, ma è così. Dobbiamo solo andare avanti, magari qualcuno potrà recuperare per il Meazza”.
Cosa è cambiato con Van Persie? “Quando arriva un nuovo allenatore, ci sono tanti cambiamenti. Ma abbiamo ancora la stessa idea, cioè di lavorare duramente ogni giorno e dare tutto in campo: è la cosa principale che ci chiede in campo. Ci stiamo ancora adattato, credo che con il carattere del primo tempo potremo vincere tante partite”.
Quanto vi ha aiutato lo stadio oggi?
“Nel primo tempo abbiamo dimostrato quello di cui siamo capaci, con le nostre occasioni. In questo stadio possiamo battere chiunque, ma ovviamente giocavamo contro grandi giocatori. Non sarà facile al ritorno, ma ci proveremo”.
Prima della partita avete parlato del livello degli avversari? “Certo, analizzi i tuoi avversari, sia i punti di forza sia quelli di debolezza. Ci siamo attenuti alle nostre tattiche, alle nostre forze, provando a dare tutto. Ma li analizzi”.
C’è stato un momento in cui avete temuto potesse andare come al PSV ieri sera? “No. È vero che il rigore avrebbe portato a un 3-0 che non sarebbe stato bello da gestire, ma non ho mai pensato potessimo fare la stessa fine. Conosco la nostra squadra e sarebbe stato troppo, ma non dobbiamo pensare a queste cose: dobbiamo concentrarci sulle nostre forze. Perdere 2-0 non è bello, ma possiamo giocarcela”.
Era rigore secondo te?
“Devo rivederlo, non lo so. Penso sia 50-50, entrambi vanno sul pallone e c’è un contatto. Non so se è abbastanza, oggi come oggi è difficile decidere se un’azione sia rigore o meno. Dobbiamo rispettare le decisioni degli arbitri: a volte sono a favore, a volte contro”.
A San Siro avete già fatto risultato.
“Inter e Milan sono due squadre forti, ma diverse. Molto diverse, da tanti punti di vista, anche se sono entrambe due big. Dobbiamo andare là con la fiducia di poter vincere la partita: sappiamo che sarà davvero dura, ma non abbiamo nulla da perdere e ci proveremo”.
