Dumfries fa mea culpa: "Striscione con Theo inappropriato, non è stata una cosa intelligente"

Denzel Dumfries torna sulla festa dell'Inter e sullo striscione che lo ha visto protagonista con un pesante sfottò ai danni di Theo Hernandez. Il laterale olandese ha infatti commentato attraverso il proprio profilo Instagram quanto accaduto ieri nel corso dei festeggiamenti nerazzurri per la seconda stella, e in particolare durante il giro della città su due pullman scoperti: "Ieri è stato il giorno più bello per me, tutti i giocatori, e tutti al club. Grazie mille ai tifosin che si sono presentati in migliaia alla parata. È stata una bella sensazione festeggiare con tutti voi, ha significato tanto per la squadra.

Mistero svelato, il "cane" è Theo: Dumfries mostra uno striscione in cui lo tiene al guinzaglio https://t.co/yIohX0I4by

— TUTTOmercatoWEB (@TuttoMercatoWeb) April 28, 2024

Durante la parata, ho tenuto su uno striscione che mostrava un'immagine inappropriata - ha proseguito Dumfries - sono un giocatore che ama la rivalità nel calcio, è una parte cruciale di qualsiasi gioco. Mi rendo conto che tenere alto lo striscione è stato un errore di giudizio da parte mia e per niente intelligente. Passiamo al focus su quella che è stata la stagione più incredibile per l'Inter Milan. Grazie ancora per tutto il vostro sostegno in questa stagione, e per i festeggiamenti di ieri, non li dimenticherò mai".

Sullo striscione è stato aperto un fascicolo di inchiesta da parte della Procura FIGC. Con ottime probabilità gli sarà contestata una violazione dei generali doveri di lealtà, correttezza e probità. Una multa economica è la sanzione più probabile.

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