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Cassano critico con Inzaghi: "Due anni di disastri e in questo non ha migliorato nessuno"

Cassano critico con Inzaghi: "Due anni di disastri e in questo non ha migliorato nessuno"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
martedì 28 maggio 2024, 16:23Serie A
di Simone Lorini

Nel suo intervento al podcast "La Fiera del Calcio", Antonio Cassano ribadisce la poca stima per Simone Inzaghi, nonostante la finale di Champions dell'anno scorso e lo Scudetto vinto quest'anno: "Se io vado a vedere il percorso di Inzaghi, è partito i primi tre mesi all'Inter benissimo e io dicevo ci fossero residui di Conte. Poi ha fatto un disastro, dove lui era di gran lunga più forte di un Milan da quarto posto e ha perso lo scudetto. Aveva una squadra clamorosa, primo disastro. L'anno scorso se mettevi il Napoli tra le prime quattro era oro: l'Inter aveva una squadra clamorosa, ha fatto un altro disastro e non si è visto nulla. Poi arriva ad un certo punto in cui volevano mandarlo via: Marotta aveva parlato con Conte, era il suo primo obiettivo.

Poi da febbraio in poi vince qualche partita e ha la fortuna di vincere col Porto e poi va in finale: col Porto non meritava, con Milan e Benfica era più forte e ha meritato. Poi va in finale, tutti si ricordano che meritasse l'Inter: io sono tifoso, ma guardo. Foden può fare il 2-0, l'Inter fino a quel momento aveva calciato mezza volta in porta. Non meritava: ha avuto la fortuna di trovarsi lì e poi la fortuna l'ha abbandonata. Inzaghi non è un allenatore stratosferico come lo fanno passare: ha vinto quest'anno, ma ha perso due campionati. E' di gran lunga meno di quello che doveva fare: leggevo di un calcio 3.0, ma è talmente più forte delle altre che io non mi stupisco".

L'attacco frontale poi prosegue così: "Quale giocatore con lui è migliorato tanto? Acerbi è sempre quello, Pavard non doveva scoprirlo lui, Bastoni era già buon con Conte. Dimarco non l'ha lanciato lui, ma Juric a Verona. L'idea Calhanoglu regista noi lo dicemmo quando era al Milan: Mkhitaryan non va scoperto, Barella è sempre quello. Thuram mi ha sorpreso, diamo il merito a lui. Io non vedo quest'evoluzione che la gente vede: per me non è in crescita. Lui non ha vinto uno scudetto, ne ha persi due. Con l'Atletico l'abbiamo visto: vanno in vantaggio e gioca a non prendere gol, vai fuori meritatamente. Non ha evoluzione in positivo: l'anno prossimo la squadra sarà ancora più forte.

Se lui vincerà altri scudetti, il problema sarà sempre che ne ha persi due contro squadre molto inferiori: Pioli ha fatto un lavoro stratosferico e viene massacrato, Spalletti fa un altro sport. Io lo cambierei anche adesso: io voglio vedere la mia squadra dominare in Italia e in Europa, deve essere spettacolare e vincere, fare un calcio moderno. A me non piace Inzaghi come gioca. In Italia ha dominato? Ma con 20 giocatori così, cosa fai? Hai già fatto un disastro nei primi due anni".

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