Buongiorno: "Maturato tanto con Juric. Attaccanti forti? Nessuno mi dà l'ansia di Lukaku"

Non ha parlato solo di Napoli nella sua intervista rilasciata a Il Mattino il difensore della squadra partenopea Alessandro Buongiorno, che ha spiegato anche che cosa significhi per lui avere la possibilità di giocare con la maglia della Nazionale: "Ora abbiamo la sfida alla Germania a cui teniamo molto. Indossare la maglia dell'Italia è un'altra emozione fantastica, ma so che per conquistare un posto devo sempre tenere molto alto il livello delle mie prestazioni con il Napoli".
A quale allenatore deve dire grazie?
"Gli ultimi tre anni a Torino con Juric mi hanno fatto maturare tanto. Ma anche da Giampaolo e Nicola ho appreso cose importanti per diventare quello che sono adesso".
L'attaccante da incubo che ha affrontato?
"Di forti ce ne sono tanti, da Retegui a Kean che sono con me in Nazionale. Ma l’ansia che mi dava Lukaku non me la dava nessuno. Ogni volta che lo affrontavo con il Torino sapevo che sarebbe stata dura. E quando ci siamo rivisti a Castel Volturno ero contento. Ma devo dire che anche lui lo era al pensiero che non lo avrei dovuto più marcare...".
Come avete fatto ad arrivare così in alto?
"Concentrandoci partita per partita. Allenamento per allenamento. Nulla nasce per caso. Abbiamo lavorato tantissimo".
