Birindelli: "Fossi stato Tudor avrei preso subito Yildiz a muso duro nello spogliatoio"

Alessandro Birindelli, ex difensore della Juventus e padre di Samuele, esterno del Monza, ha rilasciato una lunga intervista a TuttoJuve.com, dicendosi comunque preoccupato per la prestazione dei bianconeri: "Con un avversario un po' più concreto... Finiva male la partita. Il pallino del gioco nella ripresa lo ha sempre tenuto in mano il Monza, la Juve quando riconquistava palla non riusciva mai a trovare il riferimento e ha rischiato in tre o quattro circostanze di subire gol. Se trovi una squadra con una qualità diversa in fase offensiva, lì prendi gol e poi vivi il 2-1 molto male. Ma con i se non si va mai da nessuna parte nel calcio, questo sarà un modo per loro di capire dove poter migliorare".
Come ha visto Samuele ieri?
"L'ho visto vivace, li ha messi abbastanza in difficoltà in una zona di campo in cui hanno sfondato abbastanza bene nella ripresa. Poi Igor ha inserito Weah a sinistra per Cambiaso. La partita di quest'ultimo non mi è piaciuta, troppo molle e senza iniziativa. È diverso dal giocatore ammirato ad inizio stagione".
Come si sarebbe comportato con Yildiz?
"Io lo avrei preso subito a muso duro nello spogliatoio, mentre la società doveva multarlo immediatamente. Un'espulsione può capitare, ma qui è premeditata e non si capisce il perché abbia commesso questo gesto in una fase cruciale in cui ci si sta giocando il futuro. E' una mancanza di rispetto nei confronti dei tifosi, dei compagni, del club che ti sta pagando. Mi sarei comportato così".
Terrebbe Tudor in caso di qualificazione alla Champions?
"Sì, lo terrei, perché può essere quell'allenatore da cui ripartire con tanti giovani e due o tre innesti importanti. E potrebbe rivelarsi essere quello giusto, specialmente se dovesse esser messo nelle condizioni di poter lavorare bene fin dall'inizio".
