Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Birindelli: "Motta ha peccato di presunzione. Ma alla Juve mancava unità d'intenti"

Birindelli: "Motta ha peccato di presunzione. Ma alla Juve mancava unità d'intenti"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 11:23Serie A
di Tommaso Maschio

A mio avviso alla Juventus è mancata unità d’intenti. Al di là dei discorsi tecnico-tattici, negli scorsi mesi non ho visto la necessaria compattezza fra società, staff tecnico e squadra. Ho la sensazione che ognuno abbia viaggiato per conto proprio, lavorando un po’ troppo per compartimenti stagni”. L’ex terzino della Juventus Alessandro Birindellidalle colonne di Tuttosport analizza così i problemi in casa bianconera che hanno portato all’esonero di Thiago Motta e all’arrivo di Igor Tudor: “Sicuramente a Motta è mancata la comprensione del contesto, ha peccato di presunzione pensando di poter replicare integralmente quanto costruito a Bologna, ma la Juventus è di un altro livello con tutto il rispetto. Poi, certo, la dirigenza non gli ha garantito il necessario supporto”.

L’ex calciatore sposta poi la sua attenzione su quel Tudor con cui ha giocato a lungo in bianconero: “Igor può davvero trasmettere il dna bianconero, valore fondamentale per le vittorie che abbiamo raccolto insieme. Alla Juventus adesso servirà far presa proprio su questi concetti, un po’ trascurati nella gestione precedente. E infatti credo che il club, nella scelta del successore di Motta, abbia dato un peso particolare all’aspetto umano ancor più che a quello tecnico”.

Infine uno sguardo alla corsa al quarto posto: “Credo si debba essere ottimismi, ma pensare al calendario, alle trasferte contro Bologna e Lazio nel finale, in questo momento sarebbe un errore. - conclude Birindelli - La necessità della società, oggi, è solo quella di portare a termine la stagione tagliando il traguardo minimo del quarto posto. Poi, soltanto a quel punto, si potranno fare tutte le valutazioni del caso”.

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile