Baldanzi può essere un segnale a De Rossi? Tripletta contro la Norvegia, ma è il quinto

La tripletta di Tommaso Baldanzi con la maglia della nazionale Under21 può essere un grande segnale per Daniele De Rossi, allenatore della Roma. Perché nella batteria dei trequartisti, oltre a Dybala e Soulé, ci sono anche Saelemaekers ed El Shaarawy. Dunque, di fatto, Baldanzi rischierebbe - giusto usare il condizionale - una terza linea, a meno che qualcuno non venga ribattezzato da centravanti. Ma è giusto dopo sei mesi metterlo in (grande) discussione, con pochissime opportunità di giocare novanta minuti filati?

La domanda non è di poco conto. Perché Baldanzi è costato oltre 10 milioni di euro a gennaio, ma è già finito nelle retrovie. I tre gol con la Nazionale sono stati bellissimi: il primo di concerto con Esposito e Gnonto, il secondo sparando da posizione difficilissima, il terzo con un tiro a giro sotto l'incrocio dal limite dell'area, da grande numero dieci. Può bastare per ritornare nelle grazie del club? Sicuramente per qualche occasione in più anche se, appunto, dipenderà molto da De Rossi.

Queste le parole rilasciate da Baldanzi ieri sera a Rai2. “Siamo molto felici perché era importante portare a casa i tre punti, era una squadra difficile. Ci siamo riusciti, ci serviva per la qualificazione. Basterà un pareggio? Sì, è buono, ma per ora ci godiamo la vittoria e poi penseremo all’irlanda, cercheremo di vincere e non pareggiare, ci serviva la vittoria di oggi per essere più tranquilli. Quindi siamo molto contenti. Dieci gol fatti e zero subiti in due partite è sicuramente è un grande dato, tutti abbiamo lavorato bene, vogliamo però raggiungere il nostro obiettivo. Ci crediamo perché ci alleniamo forte, siamo un bel gruppo, puntiamo ad arrivare il più lontano possibile”.