Adli imprime il sigillo viola: il destino porta allo scontro con il passato milanista
Yacine Adli si è preso il suo momento di gloria. Nel ballo dei debuttanti titolari ieri - oltre Moreno -, ha raccolto il guanto di sfida contro The New Saints in Conference League e ha impiegato ogni fibra del suo corpo per lasciare il segno nel match. Come la Fiorentina, anche il centrocampista francese in prestito dal Milan ci ha messo un po' a carburare, trovando però il primo sigillo in maglia viola oltrepassata l'ora di gioco (65'), dopo 5 presenze ufficiali e 146' giocati. E proprio nella settimana che precede una sfida davvero speciale per lui.
Sfida di cuore
In una partita in cui complessivamente nessuno ha convinto appieno tra le fila di Palladino, nonostante il successo per 2-0, Adli ha strappato più di un sorriso. Il mediano 24enne dopo l'ottima performance di coppa con i gallesi coronata dal gol intende fermamente candidarsi per una maglia da titolare anche nella prossima delicata uscita in Serie A. Un incrocio con il suo recente e adorato passato, il Milan, che accoglierà al Franchi domenica sera. Una gara che smuoverà più di qualche emozione per Yacine che ha vissuto intensamente 3 anni in rossonero tra cori imparati a memoria e legame indissolubile creato con i compagni. Se giocherà, insomma, dovrà essere bravo a tenere a bada i sentimenti.
La pagella di TMW di Adli
Adli 7 - Negli spezzoni da subentrante finora aveva destato buone impressioni, ecco la chance dal 1'. La sfrutta al meglio, segnando con un bel mancino l'1-0.