Le probabili formazioni di Valencia-Chelsea: non c'è Kondogbia

Il 5° turno del Girone H di Champions League mette di fronte Valencia e Chelsea all'Estadio de Mestalla. Una partita fondamentale per le due squadre, che si trovano appaiate a 7 punti assieme all'Ajax: con una vittoria entrambe potrebbero ipotecare il passaggio del turno. All'andata fu vittoria per gli spagnoli, che espugnarono Stamford Bridge grazie ad un gol di Rodrigo. Arbitrerà il tedesco Felix Zwaye.

COME ARRIVA IL VALENCIA - Albert Celades viene da una dolorosa sconfitta in campionato contro il Betis Siviglia ma viaggia sulle ali della vittoria contro il Lille nell'ultima partita del girone di Champions. Il tecnico è intenzionato a schierare il solito 4-4-2 con Cillessen in porta, Gabriel Paulista e uno tra Garay (alle prese con noie fisiche) e Mangala al centro della difesa. Gayà-Costa presidieranno le fasce. A centrocampo mancando Kondogbia vittima di un infortunio è ancora da valutare la condizione di Wass: nel caso il danese non ce la facesse è pronto Coquelin a giocare al fianco di Parejo. Sugli esterni ci saranno Ferran Torres e Carlos Soler, mentre davanti la coppia Rodrigo-Maxi Gomez è la favorita. Per Gameiro probabile un impiego a partita iniziata.

COME ARRIVA IL CHELSEA - Il week-end di Premier League ha visto il Chelsea di Lampard perdere 2-1 contro il Manchester City, pur mostrando buone cose. Per questo il tecnico si è detto soddisfatto ed è intenzionato a riproporre gran parte dei giocatori del 4-3-3 che hanno perso all'Etihad. Tra questi c'è il portiere, Kepa, e la coppia di centrali difensiva Tomori-Zouma. Largo a sinistra Emerson Palmieri è in netto vantaggio rispetto a Marcos Alonso, mentre a destra è certo del posto Azpiculeta. Il trio di centrocampo dovrebbe essere formato ancora una volta da Kovacic, Jorginho e Kante anche se Mount scalpita per un posto da titolare. Per lui c'è anche la possibilità di essere schierato in attacco al posto di uno tra Pulisic e Willian, che però al momento sembrano le scelte per appoggiare l'unica punta Abraham.