Le pagelle dell'Italia - Ora Tonali fa anche gol. Nella ripresa sale in cattedra la difesa
Risultato finale: Belgio-Italia 0-1
Donnarumma 7 - La maglia della Nazionale non è quella del PSG: il suo ruolo centrale nell'Italia di Spalletti non solo non è in discussione, ma è fondamentale. Nella ripresa è salito in cattedra con 3-4 interventi decisivi.
Di Lorenzo 7 - Nel primo tempo serve a Tonali un pallone perfetto, che deve solo esser depositato in fondo al sacco. La prestazione è buona, a tratti ottima: l'unico neo il gol che si divora a inizio ripresa sul cross di Barella.
Buongiorno 7 - Francobolla Lukaku con una prestazione da marcatore vecchio stampo. Ma dalla sua il centrale del Napoli ha anche una lucida gestione del pallone e buona leadership al centro della difesa. Cala un po' solo nei 20 minuti finali.
Bastoni 6.5 - Complice l'assenza di Calafiori torna nel 'suo' ruolo anche in Nazionale: poche sbavature difensive, un supporto costante per Dimarco.
Cambiaso 6 - Non una serata da protagonista, ma quando viene chiamato in causa risponde presente. Dall'82esimo Gatti s.v.
Frattesi 6.5 - Anche stasera si butta dentro con incessante continuità. Manca il gol, ma non mancano le giocate: a inizio ripresa serve un cioccolatino a Retegui che il numero 9 non tramuta in gol.
Rovella 6.5 - Subito in confidenza in quello che è il ruolo di Samuele Ricci. Proprio come il centrocampista del Torino si abbassa anche sulla linea dei difensori pur di essere sempre al centro del gioco: buona la prima. Dall'80esimo Locatelli s.v.
Tonali 7 - Punto e accapo. La rete realizzata stasera allo stadio Re Baldovino di Bruxelles è la fine di un cerchio. Quattrocentosessanta giorni dopo l'ultimo gol, il primo alla ventesima presenza con la maglia della Nazionale. Tonali è tornato, Tonali c'è: più decisivo che mai.
Dimarco 6.5 - Spesso si affianca a Retegui sulla linea del centravanti, ma quando c'è bisogno di lui sulla fascia sinistra è sempre lì pronto a fare la differenza. Anarchico, dirompente. Dal 68esimo Udogie 6 - Entra per difendere il prezioso vantaggio.
Barella 6.5 - Tuttocampista più che sottopunta. Parte alle spalle di Retegui, ma poi è ovunque alla ricerca dello spazio migliore per fare la differenza. Dall'80esimo Raspadori s.v.
Retegui 6 - Non un primo tempo all'altezza delle sue ultime prestazioni. Meglio nella ripresa, anche se al 54esimo a tu per tu con Casteels doveva fare di più. Dal 68esimo Kean 6 - Entra in un momento molto delicato del match.
Luciano Spalletti 7 - Quattro vittorie e un pareggio in un girone molto complicato sono un segnale di rinascita importantissimo. L'Italia ha voltato pagina dopo l'Europeo, la strada è quella giusta.