Sostegno alla squadra e a Gila: i tifosi del Genoa suonano la carica. E Balotelli è "congelato"
I tifosi del Genoa hanno le idee chiare: pieno sostegno alla squadra e ad Alberto Gilardino. Il momento è delicato e la partita contro il Bologna alla ripresa del campionato diventa uno snodo importante per il Grifone. Tre sconfitte consecutive in campionato, più il derby perso in Coppa Italia, non hanno però abbattuto l'ambiente che si è stretto attorno alla squadra nel corso dell'allenamento pomeridiano a porte aperte. Più di mille sostenitori hanno risposto presente all'appello della Gradinata Nord di qualche giorno fa. "Essere Genoani è la cosa più bella del mondo: nelle gioie, ma soprattutto nelle difficoltà - ha scritto il cuore pulsante del tifo genoano -. È proprio in un momento come questo che, con il nostro sostegno, dobbiamo fare la differenza spingendo la squadra oltre i propri limiti". E proprio dalle 14 hanno iniziato ad arrivare i primi tifosi che poi si sono sistemati sui gradoni del "Signorini".
Capitolo Balotelli.
Mario Balotelli sì. O no? In casa Genoa continua l'incertezza sull'opportunità di tesserare l'attaccante italiano, in questo momento senza contratto dopo la fine dell'avventura turca con l'Adana Demirspor. A spingere per l'innesto di SuperMario, complice un reparto offensivo fin qui poco convincente e funestato dagli infortuni, sarebbe soprattutto il tecnico Alberto Giardino. Meno convinta la dirigenza, anche perché la posizione dello stesso Gila non è così stabile - ipotesi Jorge Sampaoli - e molto dipenderà dalla prossima contro il Bologna, snodo fondamentale anche per decifrare il destino tecnico del Grifone.
A livello economico Balotelli e il Genoa avrebbero comunque già trovato la quadra. E il giocatore sarebbe andato decisamente incontro alla società ligure: in caso di firma, percepirebbe difatti un ingaggio da circa 250/300 mila euro fino al 30 giugno 2025, con bonus legati al rendimento personale e di squadra. Cifre basse, ma al momento l'affare resta congelato.