Salernitana-Cagliari, un 2-2 pieno di polemiche. Sardi furiosi per l'arbitraggio, Inzaghi ottimista

Quella tra Salernitana e Cagliari era una partita che entrambe le squadre non potevano sbagliare e che alla fine si è conclusa 2-2. Fino al 79' la gara era sullo 0-0, poi Luvumbo ha aperto le marcature, stravolgendo lo scenario tattico abituale del match e in rapida successione sono arrivate le reti di Dia all'86', di Viola all'88' e di Dia su rigore al 95'. Nella squadra di Inzaghi, bocciato, l'attaccante senegalese è ovviamente il migliore, mentre steccano Cabral, Stewart e Martegani. Negli ospiti sono l'autore del gol Luvumbo e Jankto a brillare; Augello e Oristanio i più negativi tra gli uomini di Ranieri.

In conferenza stampa Filippo Inzaghi si è detto ottimista per quanto riguarda la salvezza: "Questa squadra ha le qualità per fare 40 punti, io ci credo e ho fatto i cambi con serenità. Sono entrati tutti bene e questo mi fa stare tranquillo. Io riparto dalla reazione, dal carattere, dalla voglia della squadra di vincerla. Poi è ovvio che il loro primo gol nasce da un nostro errore". Furioso invece il Cagliari, con il direttore Nereo Bonato che non le ha mandate a dire: "Quello che è successo nel finale, episodio diciamo extracampo, va contro quello che ci dicono nelle varie riunioni in cui lasciano intendere che l'indicazione è non dare rigorini. I calciatori della Salernitana non hanno protestato, il pubblico non si era accorto di nulla. Io vengo a rappresentare il gruppo e la società, parlo io semplicemente perché siamo arrabbiati e non per altre situazioni tecniche".