Palladino guarda oltre le difficoltà e vede trofei. Intanto la Fiorentina conosce Moreno

Un'altra giornata di lavoro è scorsa in casa Fiorentina e ogni ora che trascorre in più con il gruppo, il nuovo tecnico viola Raffaele Palladino sembra riuscire a prendere meglio le misure con la realtà in cui si è calato a partire dall'estate. Le prime uscite non sono andate forse come sperato, ma il tecnico gigliato non ha intenzione di arrendersi e anzi spera in cuor suo di poter utilizzare questa sosta per iniziare a cambiare un po' degli aspetti meno positivi visti fino ad ora.

Lo ha confermato lui stesso, intervistato da DAZN: "Voglio cercare di dare il massimo per questa società che ha creduto in me e nel mio staff. Stiamo cercando di fare il nostro meglio perché siamo ambiziosi. Prima di me è stato fatto un grande lavoro e questa estate ci sono stati grandi cambiamenti. Stiamo lavorando per dare le giuste soddisfazioni ai tifosi. Il sogno sarebbe sollevare un trofeo ma intanto vogliamo creare un ambiente positivo qui al Viola Park, costruendo giorno dopo giorno un mattoncino alla volta per arrivare a questi obiettivi".

Intanto è stata anche un'altra giornata di presentazioni dei protagonisti a tinte viola portati in dote dal mercato estivo da poco concluso. Si è presentato nelle nuove vesti di gigliato il difensore centrale argentino Matias Moreno: "Da quando il mio agente mi ha detto che la Fiorentina era interessata mi sono esaltato per l'opportunità. Da qui sono passati grandissimi argentini come Batistuta, Passarella e altri miei connazionali. Non vedo l'ora di cominciare anche qui".