D'Ambrosio riparte dal Monza: esperienza e duttilità al servizio di Palladino
Né Lazio, né Genoa. Dopo quasi dieci anni, Danilo D'Ambrosio ha detto addio all'Inter. Dei nerazzurri, il difensore campano era diventato un vero e proprio leader, uno dei senatori dello spogliatoio. E non sono mancate le indiscrezioni di mercato sul suo futuro. A spuntarla, complice la vicinanza a Milano, è stato il Monza di Adriano Galliani.
Contratto annuale, in settimana visite e firma. Una trattativa nata a margine del riscatto di Izzo, assistito dallo stesso agente di D'Ambrosio, e pure tenuta sotto traccia a lungo. Nella giornata appena conclusa, l'accelerata decisiva: sul tavolo un contratto annuale con opzione legata alla salvezza dei brianzoli, in settimana il giocatore - 35 anni a settembre - si sottoporrà alla consueta trafila di visite mediche e firma.
Addio all'Inter dopo quasi dieci anni. D'Ambrosio garantirà al Monza una grande esperienza, anche ad alto livello. In estate, si diceva, il difensore napoletano ha salutato l'Inter, di cui era uno dei leader dello spogliatoio e dove era arrivato nel gennaio 2014 dal Torino. In nerazzurro, 284 partite (di cui 226 in Serie A) e 21 gol. Terzino o centrale in una difesa a tre, una nuova freccia nella faretra di Palladino.