Chi è Paul Francis, l'australiano che sta per acquistare lo Spezia

Lo Spezia si prepara a un cambio di proprietà che segnerà l’inizio di una nuova era per il club ligure. La società, attualmente controllata dalla famiglia Platek, è in procinto di passare al gruppo FC32, guidato da Paul Francis. L’acquisizione rientra in una strategia più ampia che punta a creare un network di club europei in grado di valorizzare giovani talenti e generare profitti attraverso il player trading. FC32, infatti, ha già investito nel SKN St. Pölten, che milita nella Serie B austriaca, e nel Cobh Ramblers FC, squadra della seconda divisione irlandese. L’arrivo del nuovo gruppo coincide con il completamento dei lavori di ammodernamento dello stadio Alberto Picco, segnale di un progetto che mira a dare stabilità e ambizioni future allo Spezia.

Con il passaggio di proprietà, si chiuderà ufficialmente la gestione della famiglia Platek, iniziata nel febbraio 2021. Durante il loro mandato, i Platek hanno investito 15 milioni di euro per il rinnovamento dello stadio, di cui 11 finanziati privatamente e 4 messi a disposizione dalla Regione Liguria. Dopo mesi di trattative, la cessione è ormai agli ultimi dettagli e l’ufficialità dell’ingresso di FC32 è attesa nei prossimi giorni. L’obiettivo del nuovo gruppo sarà quello di costruire una struttura solida e sostenibile, in grado di competere ad alti livelli nel campionato di Serie B.

Chi è Paul Francis
Paul Francis, 57 anni, è un ex dirigente di Nike e Adidas che nel 2023 ha fondato FC32, un gruppo di investitori con l’obiettivo di sviluppare una rete di club calcistici focalizzata sul talento dei giocatori. Il motto della sua organizzazione è chiaro: "Allineiamo tutti gli sforzi attorno al fulcro dello sport, il calciatore". Francis, che possiede anche uno studio a Milano, aveva già mostrato interesse per il Bellinzona, club svizzero, ma l’operazione non si concretizzò. Ora, con lo Spezia, sembra essere arrivata la fumata bianca per l’ingresso nel calcio italiano.