Sirene Real, Alexander-Arnold distratto? Parla Slot: "Sottovalutate i giocatori, sono abituati"

Le voci sul futuro di Trent Alexander-Arnold si fanno sempre più insistenti. Il terzino destro del Liverpool ancora non ha rinnovato il proprio contratto e senza un nuovo accordo andrà in scadenza il 30 giugno 2025, diventando un free agent succulento per qualunque big in cerca di un titolare aggiunto. Come il Real Madrid, attorno al quale sono circolati molti rumors già in estate vista la situazione contrattuale dell'inglese di 26 anni.

Ma Arne Slot, tecnico dei Reds, è intervenuto in conferenza stampa per i collegamenti ribaditi tra Alexander-Arnold e il club madrileno: "Penso che sottovalutiate i nostri giocatori. Questi giocatori sono abituati ad essere collegati quotidianamente con tutti i top club, che abbiano o meno un contratto. Se pensate che siano turbati da questo interesse, allora non rendete giustizia alla loro forza mentale. Questo fa parte del nostro lavoro. Fa parte del mondo in cui viviamo. Basta concentrarsi su ciò che si deve fare", le prime parole rilasciate in conferenza stampa.

Proseguendo nella riflessione sulla gestione delle raffiche di mercato e gli accostamenti con altre squadre: “Forse se hai 17 o 18 anni potrebbe essere difficile per te. Ma Trent ha vinto il campionato, ha vinto la Champions League; Virgil e Mo (Salah, ndr) lo stesso. Non credo che questo sia un problema per loro, ed è quello che vediamo in questo momento, perché stanno giocando molto bene”.

Infatti tutti e tre i giocatori citati in realtà sono sulla via della scadenza di contratto, combaciante nello stesso periodo. Ma non è Slot ad occuparsene: "Sarebbe davvero strano se non fosse così. Non c'è direttore sportivo al mondo che, anche se non ha legalmente alcun ruolo, porti un giocatore o ne prolunghi uno che non vuole. Si parla sempre di queste cose. Il bello di essere un allenatore è che se queste cose si presentano puoi sempre dire: 'Vai dal direttore sportivo!'”.