Rodri meritava il Pallone d'Oro? David Villa: "Certo, come il calcio spagnolo da tempo"
Dopo il trionfo all'Europeo di Germania, la Spagna si aggiudicherà anche il Mondiale del 2026? A rispondere al quesito ci ha pensato chi, con la Nazionale, ha collezionato proprio una Coppa del Mondo, laureandosi anche campione d'Europa. Parliamo di David Villa.
"Anche io ho sempre vissuto la pressione di dover vincere quando giocavo con la Nazionale. Nonostante non avessimo una grande storia di titoli, ci veniva sempre chiesto di vincere, e a me non piaceva. Favorita sì, ma la parola 'obbligo' è troppo rischiosa. La cosa importante è dimostrare qualcosa in ogni torneo, anche se non è facile. I giocatori - ha proseguito nell'intervista rilasciata ad AS -, quando indossano la maglia della Nazionale, sentono qualcosa di speciale. Mi metto nei loro panni e posso capire che pensano che nel prossimo Mondiale avranno una grande opportunità".
Rodri meritava il Pallone d'Oro?
"Certo che lo meritava. Ma non voglio essere ipocrita, è un premio in cui non ho mai creduto molto. Mi sembra soggettivo e non so esattamente cosa si voti. Comunque, se me l'avessero dato, l'avrei preso e avrei detto che era il miglior momento della mia vita. Io vedo il calcio come uno sport collettivo, ci sono statistiche, certo, ma ad esempio preferisco di gran lunga la Scarpa d'Oro. Quella è chiara: chi segna più gol, vince".
Il primo Pallone d'Oro ad un giocatore spagnolo...
"Un grandissimo motivo di gioia, senza dubbio. Sono felicissimo che l'abbia vinto Rodri, perché credo che il calcio spagnolo se lo meritasse da molto tempo. Vinicius, Bellingham... sì, anche loro, ma anche Carvajal era lì, e ha vinto tutto. Però, come ho detto, non so esattamente su cosa si basano i criteri di voto, quindi non gli do troppa importanza".