Serbia, Stojkovic: "Rispettiamo la scelta di Svilar. Vlahovic? Meglio sia out ora che non a giugno"
Il ct della Serbia Dragan Stojkovic nel corso della conferenza stampa in vista delle amichevoli contro Russia e Cipro ha confermato di aver trovato l’accordo con la Federcalcio per restare sulla panchina fino al 2026: “Abbiamo parlato la scorsa settimana e abbiamo trovato un accordo. Vogliamo continuità e la firma sul rinnovo è solo una formalità perché per me la Serbia viene al primo posto, la Nazionale e la FSS sono la mia priorità. - prosegue Stojkovic – Non ho pensato molto al prolungamento, ho accettato di parlarne e abbiamo trovato un’intesa perché abbiamo davvero bisogno di dare continuità al buon cammino fatto finora. Ho avuto anche delle offerte per tornare ad allenare un club, erano anche molto generose, ma la Serbia viene prima di tutto e il resto è secondario”.
Spazio poi a Dusan Vlahovic che salterà i due impegni per infortunio: “Durante la settimana è stato sotto terapia e non c’è bisogno di sottoporlo a una nuova visita medica. Ha giocato contro il Genoa ed è meglio che si curi e si riprenda al meglio. Meglio che abbia problemi alla schiena adesso che non a giugno quando avremo molto più bisogno di lui. - continua il ct - Pensavamo di riportare Ratkov in Serie A, ma la selezione giovane ha partite importanti, hanno più bisogno di lui per far sì che la Nazionale giovane possa vincere eventualmente i play off”.
In conclusione un pensiero di Mile Svilar, portiere della Roma che non vuole vestire più la maglia della Serbia nonostante vi abbia esordito nel 2021 in occasione di un’amichevole contro il Qatar: “Abbiamo ricevuto dalla dirigenza della Roma la conferma che non vuole indossare la maglia della Serbia e lo rispettiamo. Non lo chiameremo più, abbiamo tre grandi portieri come Vanja Milinkovic-Savic, Rajkovic e Petrovic, senza contare Jovanovic del Partizan che ha già vestito la maglia della nazionale”.