Ds Pianese: "Sono bastati i primi 30' col Perugia a farmi capire che potevamo stare in C"

Quando è trascorso poco più di un terzo di stagione, la Pianese ha raccolto un bottino di 17 punti nel Girone B di Serie C, frutto di cinque pareggi, quattro vittorie e altrettante sconfitte. L’impatto con la categoria è stato oltremodo positivo per le zebrette amiatine, e a fare il punto della situazione in casa bianconera è stato il Direttore Sportivo Francesco Cangi: "Possiamo dire che il lavoro svolto sin da quest’estate oggi sta portando i suoi frutti - si legge sui canali ufficiali del club -. Sono bastati i primi 30 minuti della partita col Perugia a farmi capire che potevamo stare in questa categoria, perché pur pareggiando contro una squadra che il campionato lo conosce molto bene abbiamo messo in mostra tutta la nostra prontezza. Da quel giorno, tutti noi ci siamo resi conto che avevamo tutte le carte in regola per affrontare al meglio questo torneo di Serie C. Un’altra prova di forza è stato il pareggio di Ferrara, dove abbiamo portato a casa un punto importante per la nostra maturità. Nel nostro percorso ci sono stati e ci saranno alti e bassi, ma questa squadra aveva bisogno di capire che la categoria poteva farla tranquillamente”.

Il percorso dei toscani è proseguito nel solco della continuità dopo la vittoriosa annata scorsa grazie al lavoro di mister Fabio Prosperi: “So di poter contare su un allenatore e uno staff molto competenti, che hanno dimostrato il loro valore già dall’anno scorso. Questa squadra ha un’identità ben precisa, anche grazie ai tanti giocatori arrivati quest’estate, che si sono messi a disposizione e hanno grandi qualità. Per molti di loro penso che la Pianese sarà il trampolino di lancio, mentre per altri spero che sia l’inizio di una lunga permanenza in questa società".

Conclude poi: "In queste partite abbiamo dimostrato di valere le prime dieci posizioni della classifica, ma per consacrarci dovremo affrontare le prossime continuando a mettere la stessa intensità, non sottovalutando nessuno. Non dobbiamo dimenticarci che questo è un campionato molto difficile, dove fino ad oggi non ho visto una squadra materasso”.