Sané, aria d'addio col Bayern Monaco? Rinnovo irreperibile, poi spunta l'indizio di Kompany
Cosa ne sarà di Leroy Sané? "Si tratta di costruire le fondamenta future del club. È sempre stato così, con Franz Beckenbauer, Uli Hoeness, Karl-Heinz Rummenigge, Philipp Lahm, Bastian Schweinsteiger, Thomas Müller e Manuel Neuer. Anche Musiala, Jo e Phonzy (Alphonso Davies, ndr) devono fare parte di questa tradizione, diventando i pilastri per la prossima generazione, dentro e fuori dal campo". Ecco, le parole del presidente del Bayern Monaco, Herbert Hainer, avevano già suscitato dei pensieri e allo stesso tempo relative indiscrezioni di mercato.
Futuro in bilico
Questo perché il futuro dell'ala destra tedesca, prelevata dal Manchester City nel 2020 per circa 50 milioni di euro, da un anno a questa parte non è più l'intoccabile di un tempo. I problemi fisici ne hanno minato le prestazioni fin dall'Europeo di Germania, protraendosi una volta tornato a Monaco di Baviera e ritrovandosi in un ritardo di condizione non di poco conto. Nel frattempo Vincent Kompany si è consolato con Olise e Musiala, salvo poi reinserirlo gradualmente nel giro dei titolari. Con 3 soli gol siglati finora. Questo potrebbe non bastare per la permanenza, visto che Sané finirà per diventare parametro zero a fine stagione senza un rinnovo.
Parola al mister
A proposito della situazione nebulosa attorno al 28enne, Vincent Kompany è stato imbeccato proprio oggi in conferenza stampa e ha dato una risposta eloquente circa il destino di Sané: “Quando sono arrivato qui, mi sono concentrato sui 25 giocatori della rosa. Abbiamo un direttore sportivo, un consigliere per lo sport, un amministratore delegato, un presidente. Il mio ruolo è quello di giudicare i giocatori in base alle loro prestazioni. Parleremo prima con il giocatore e poi comunicheremo le cose pubblicamente. A prescindere dalla decisione che prenderemo, non ci faremo influenzare da rumori esterni”.