Pisa-Bari 2-0, le pagelle: è Inzaghi il top player dei toscani, male Novakovich
Risultato finale: Pisa-Bari 2-0
PISA
Semper 6 - Ha vissuto serate ben più impegnative. Spettatore non pagante.
Canestrelli 7 - Inzaghi gli ha dato fiducia sin dalla prima partita, lui la sta ripagando alla grande. Prova eccellente del difensore, protagonista anche in occasione delle due reti decisive. Dall'81' Calabresi sv.
Caracciolo 7 - La carta d'identità non rappresenta un problema quando hai la testa e il cuore di un vero capitano. E al 90', dopo una gara perfetta, ha ancora la forza per fermare Falletti entrato da poco.
G. Bonfanti 6,5 - Rientro importante per Inzaghi, allenatore che ha assolutamente bisogno di "braccetti" che sappiano entrare dentro al campo impostando anche l'azione. Prestazione ottima.
Toure 6,5 - Ha due grandi occasioni per portare in vantaggio il Pisa, ma non è preciso. Tuttavia gioca una gara di grandissimo spessore, a tutta fascia e con una serie di giocate importanti per i compagni. Uomo ovunque. Dal 90' Rus sv.
Piccinini 7 - Sarà pur vero che non cattura l'occhio, ma è tremendamente concreto e sta crescendo settimana dopo settimana. Prestazione autorevole in mediana e quarto gol stagionale, preziosissimo per la classifica e per il morale. Dal 75' Abildgaard sv.
Marin 6,5 - E' il cervello del centrocampo, il fulcro del gioco, il calciatore che incarna perfettamente le caratteristiche di un allenatore che non può fare a meno di lui. Ottimo apporto in entrambe le fasi.
Angori 5,5 - Un vero peccato dover attribuire una insufficienza in casa Pisa, vista la prova eccellente di tutta la squadra. Tuttavia lui si divora due gol praticamente fatti e questo poteva costare molto caro. E, al 90', si lascia scappare Oliveri che poteva riaprirla da pochi passi. Nel mezzo tante, ma tante cose buone.
Moreo 6,5 - Segna poco, ma quando lo fa sono sempre gol d'autore. Stavolta piega le mani a Radunovic con un bel colpo di tacco, sotto la curva e con un movimento intelligentissimo a liberarsi di Vicari. Dall'81' Beruatto sv.
Tramoni 6 - Visti risultati e classifica sembrerebbe esagerato dire sia mancato al Pisa nelle settimane trascorse in infermeria, in realtà è davvero un giocatore troppo importante nell'economia del gioco. Oggi era al 50%, eppure ha confermato di essere un talento. Dal 75' Arena sv.
Lind 6,5 - E' cresciuto tantissimo nell'ultimo mese e mezzo, non potrebbe essere altrimenti quando il tuo allenatore è un ex campione del mondo con il gol nel sangue. Non segna, ma fa un lavoro egregio su tutto il fronte offensivo.
Filippo Inzaghi 8 - A Salerno si staranno mangiando le mani, visto che avevano già in casa un top player per la categoria. Del resto il palmares parla chiaro e, in questa categoria, ha fatto benissimo. Vedere giocare questo Pisa è un piacere per tutti gli appassionati di calcio, undici calciatori che ringhiano sulle caviglie dell'avversario anche sul 2-0 e a 60 secondi dalla fine.
BARI
Radunovic 6 - Nulla può sui due gol subiti. Moreo lo batte con un tacco da distanza ravvicinata e gli piega le mani, ma era difficile fare di più.
Pucino 5,5 - Senza dubbio quello che commette meno errori in fase difensiva. Pratico, concreto, il più positivo nella prima mezz'ora. I calciatori del Pisa, nella ripresa, gli sbucano da tutte le parti, ma paga la giornata no dei compagni di reparto.
Vicari 5 - Una mezz'ora iniziale molto positiva e con alcuni interventi risolutivi, poi prende il giallo e Lind gli sfila via come e quando vuole. Goffo in occasione della rete del raddoppio, poi l'arbitro lo grazia evitandogli la seconda ammonizione. Longo lo sostituisce. Dal 70' Tripaldelli 5 - Non poteva certo essere lui a cambiare il volto della gara. Ingresso anonimo, non ha aggiunto nulla e si è fatto notare solo per un paio di inutili proteste.
Obaretin 5 - Sostituire Mantovani sarebbe stata impresa ardua per tutti. Nel gioco aereo complessivamente se la cava, ma quando viene attaccato alle spalle fa sempre fatica a leggere l'azione.
Favasuli 5 - Due buone occasioni in avvio, ma non è serata e regala il pallone al portiere avversario sbagliando lo stop decisivo. Prende un giallo e, nella ripresa, viene costantemente saltato dal diretto avversario. Dal 62' Oliveri 5 - Un minimo di vivacità in più, ma anche un errore sotto porta nel finale.
Maita 4,5 -Sovrastato dalla fisicità e dall'aggressività di tutti i centrocampisti con la maglia nerazzurra, portato fuori posizione dai trequartisti. Una brutta serata anche per lui, mezzo voto in meno per l'ingenuo giallo rimediato nel finale.
Benali 5 - Quando non ingrana, ne risente tutta la squadra. Se la manovra è lenta e prevedibile è anche colpa dei giocatori di maggior talento che hanno stentato dall'inizio alla fine.
Dorval 5 - Inizio incoraggiante, conferma di essere un fattore quando spinge. Per due volte, però, si fa sorprendere da Angori e Tourè e solo la loro imprecisione gli permette di uscirne indenne. Brutta gara nella ripresa.
Sibilli 5 - Voto anche generoso per quello che si è visto, non certo un ritorno indimenticabile da ex in uno stadio che, in parte, lo ha fischiato al momento della sostituzione. Ha faticato a trovare la posizione. Dal 62' Falletti 5 - Chi l'ha visto?
Favilli 5 - Ad una serata difficile e senza alcuno spunto interessante va aggiunto l'errore in occasione del gol del Pisa, quando resta piantato sulla linea di porta senza salire come richiedeva la circostanza. Dall'82'Bellomo sv.
Novakovich 4,5 - Non ha funzionato l'esperimento delle due punte, a tratti si pestava i piedi con il compagno di reparto. Caracciolo lo ha letteralmente annullato. Dal 62' Lasagna 5 - Nessuno spunto degno di nota.
Moreno Longo 4,5 - Propone le due punte fisiche contro il Pisa piazzando Sibilli sulla trequarti con Benali a supporto. In questo modo si è concesso al centrocampo avversario, lasciando spazi che l'avversario ha sfruttato a piacimento. La scelta di modificare assetto tattico non ha pagato, anche i cambi sono apparsi tardivi. La sua squadra aveva raccolto più di quanto seminato anche nelle recenti gare, oggi ha pagato dazio e dovrà interrogarsi anche sulla totale mancanza di reazione.