Russia, Safonov assente dai convocati. Il portiere rischia di essere trattenuto in patria
Matvey Safonov non è ancora riuscito a impensierire Gianluigi Donnarumma, che resta il numero 1 indiscusso del Paris Saint-Germain. L'ambizioso portiere russo ha giocato finora 3 partite in tutte le competizioni ma per ora è impossibile scavalcare l'azzurro nelle gerarchie di Luis Enrique, nonostante le critiche piovute sull'ex milanista dopo la sconfitta contro l'Arsenal in Champions League.
Safonov, intanto, non è stato convocato dalla Russia per gli impegni di ottobre. Secondo i media locali, il motivo sarebbe di natura "familiare": l'ex moglie Anastasia Kazachek lo ha portato in tribunale perché non avrebbe pagato gli alimenti per il mantenimento della figlia. Un problema già noto in estate, quando nei confronti di Safonov era stato emesso il divieto di lasciare il Paese, e non ancora risolto. L'estremo difensore era riuscito comunque ad atterrare a Parigi; oggi gli avvocati gli avrebbero raccomandato di non tornare in Russia per evitare di correre il rischio di essere trattenuto.