PSG-Liverpool 0-1, le pagelle: Alisson para tutto, Nuno Mendes fa (quasi) tutto bene

Risultato finale: PSG-Liverpool 0-1

PARIS SAINT-GERMAIN
Donnarumma 6 - La prestazione dell'estremo difensore italiano si caratterizza per interventi puntuali e sicurezza tra i pali durante gran parte dell'incontro. Sul gol decisivo di Elliott tenta disperatamente la deviazione, ma il tiro angolato e potente gli sfila sotto le mani nonostante il tocco. Una serata che si trasforma da potenzialmente positiva a frustrante per il portiere dei parigini.

Hakimi 6 - La sua spinta sulla fascia destra rappresenta una costante minaccia per la difesa del Liverpool. I suoi cross insidiosi mettono più volte in difficoltà la retroguardia inglese, ma manca la precisione nell'ultimo passaggio. La sua velocità permette al PSG di sviluppare azioni pericolose, anche se nella fase difensiva concede qualche spazio di troppo a Luis Diaz.

Marquinhos 6,5 - Il capitano dei parigini dimostra ancora una volta la sua leadership con interventi puntuali e precisi. La sua esperienza internazionale emerge nei momenti cruciali, quando chiude ogni varco agli attaccanti del Liverpool. Perde il duello decisivo con Nunez che dà il via al goal del Liverpool, unica ombra nella sua gara.

Pacho 6,5 - L'ecuadoriano forma con Marquinhos una coppia centrale quasi impenetrabile. La sua fisicità mette in difficoltà Jota, neutralizzando praticamente ogni tentativo dell'attaccante portoghese. Preciso negli anticipi e attento nelle chiusure, dimostra di essere all'altezza della Champions nonostante la giovane età.

Nuno Mendes 6,5 - Prestazione di ottimo livello per il terzino portoghese, che annulla completamente Salah sul suo lato. La sua capacità di abbinare fase difensiva e offensiva lo rende uno dei migliori in campo. I suoi interventi difensivi entusiasmano il pubblico del Parco dei Principi, mentre le sue sovrapposizioni creano costantemente superiorità numerica. Purtroppo, però, il voto ne risente perché si perde Elliott sull'azione del goal.

Joao Neves 6,5 - Il giovane centrocampista portoghese mostra personalità e qualità tecniche notevoli. La sua capacità di recuperare palloni e impostare l'azione offensiva risulta fondamentale per il gioco del PSG. Non si lascia intimorire dal palcoscenico prestigioso e gestisce con maturità ogni situazione di gioco.

Vitinha 6,5 - Il metronomo del centrocampo parigino detta i tempi con precisione e intelligenza tattica. La sua visione di gioco permette al PSG di mantenere il controllo della partita per lunghi tratti. Cerca anche la conclusione dalla distanza, ma senza trovare la precisione necessaria per impensierire Alisson.

Fabian Ruiz 6 - Lo spagnolo alterna momenti di grande qualità a qualche pausa di troppo. La sua tecnica raffinata gli consente di creare occasioni pericolose, ma spreca una ghiotta opportunità al 33' quando decide di non calciare a rete. Dal 77' Zaire-Emery 6 - Entra per dare freschezza al centrocampo, ma non riesce a incidere come sperato nei minuti finali.

Barcola 6,5 - L'esterno francese mette in costante apprensione la difesa del Liverpool con la sua velocità e i suoi dribbling. Le sue accelerazioni creano sempre pericoli, anche se pecca in precisione nelle conclusioni. Dal 66' Doué 6,5 - Il suo ingresso porta nuova energia all'attacco parigino. Il suo tiro a giro all'81' costringe Alisson a un intervento prodigioso.

Dembélé 7 - L'ex Barcellona è una spina nel fianco costante per la difesa inglese. Le sue accelerazioni improvvise e i suoi dribbling ubriacanti mandano in tilt Robertson e compagni. Crea diverse occasioni pericolose, ma gli manca solo il guizzo decisivo per sbloccare il risultato.

Kvaratskhelia 6,5 - Il georgiano conferma il suo talento cristallino anche in Champions League. Le sue giocate di qualità mettono ripetutamente in difficoltà la difesa del Liverpool. Si vede annullare un gol per fuorigioco e impegna più volte Alisson con conclusioni insidiose. Dal 77' Ramos 6 - Non riesce a incidere nei pochi minuti a disposizione, trovando una difesa inglese ormai arroccata.

Luis Enrique 6 - Il suo PSG domina per larghi tratti la partita, creando numerose occasioni da gol. La squadra esprime un calcio propositivo e di qualità, ma paga a caro prezzo l'imprecisione sotto porta. La beffa del gol subito all'86' è una punizione eccessiva per quanto mostrato dai suoi ragazzi.

LIVERPOOL
Alisson 8 - L'MVP indiscusso della serata parigina. Il portiere brasiliano compie almeno quattro interventi decisivi che tengono a galla il Liverpool nei momenti di maggiore pressione del PSG. La parata su Doué all'81' è semplicemente straordinaria, mentre il lancio per Nunez nell'azione del gol dimostra anche le sue qualità con i piedi.

Alexander-Arnold 6 - Soffre le incursioni di Kvaratskhelia e Nuno Mendes, ma riesce comunque a limitare i danni con esperienza e posizionamento. In fase offensiva non riesce a esprimersi ai suoi livelli abituali, costretto a rimanere bloccato per contenere le folate offensive dei padroni di casa.

Konaté 6,5 - L'ex Lipsia torna da ex al Parco dei Principi con una prestazione solida e attenta. I suoi interventi tempestivi salvano più volte la porta di Alisson, specialmente nel primo tempo quando il PSG spinge con maggiore insistenza. La sua fisicità risulta determinante nei duelli aerei.

Van Dijk 7 - Il capitano olandese guida la difesa con la consueta autorevolezza. La sua capacità di leggere in anticipo le situazioni pericolose permette al Liverpool di resistere all'assedio parigino. Nonostante l'ammonizione, mantiene la lucidità necessaria nei momenti cruciali della partita.

Robertson 6 - Serata complicata per lo scozzese, che deve fronteggiare un Dembélé in stato di grazia. Soffre la velocità dell'esterno francese, ma con il passare dei minuti riesce a prendere le misure. In fase offensiva si limita al compito difensivo, sacrificandosi per la squadra.

Mac Allister 6 - L'argentino dimostra ancora una volta la sua intelligenza tattica, alternando fase di contenimento e ripartenze. La sua capacità di gestire il pallone nei momenti di pressione risulta fondamentale per far respirare la squadra. Prezioso nel lavoro sporco a centrocampo.

Gravenberch 5,5 - L'olandese fatica a trovare la posizione giusta nel primo tempo, sovrastato dal centrocampo parigino. Cresce nella ripresa, quando riesce a dare maggiore equilibrio alla mediana del Liverpool. Dal 78' Endo 6 - Entra per blindare il risultato e lo fa con efficacia, contribuendo alla resistenza finale.

Szoboszlai 5,5 - Il talento ungherese vive una serata complicata, incapace di incidere come suo solito. Soffre la pressione del centrocampo parigino e non riesce a trovare gli spazi per innescare i compagni di reparto. La sua qualità rimane nascosta per tutta la partita.

Salah 6 - L'egiziano viene ben contenuto da Nuno Mendes, che gli concede pochissimo spazio per esprimersi. Nonostante ciò, la sua sola presenza tiene in apprensione la difesa del PSG. Dall'85' Elliott 7,5 - Entra e dopo appena un minuto segna il gol decisivo con un preciso sinistro che beffa Donnarumma. L'impatto sulla partita è devastante.

Diogo Jota 5,5 - Il portoghese fatica a trovare spazi tra le maglie strette della difesa parigina. Isolato e ben controllato da Marquinhos e Pacho, non riesce mai a rendersi pericoloso. Dal 67' Nunez 6,5 - Il suo ingresso cambia l'inerzia della partita. Il controllo e l'assist per Elliott nell'azione del gol dimostrano la sua importanza tattica.

Luis Diaz 6 - Il colombiano prova a creare qualche grattacapo alla difesa del PSG con i suoi dribbling, ma viene ben contenuto da Hakimi. La sua prestazione rimane sotto tono rispetto agli standard abituali. Dal 67' Jones 6 - Entra per dare maggiore copertura alla fascia sinistra e svolge il compito con disciplina tattica.

Arne Slot 6 - Il tecnico olandese imposta una partita di grande sacrificio e pragmatismo. Il suo Liverpool soffre per lunghi tratti ma resiste grazie a un'organizzazione difensiva impeccabile. I cambi si rivelano decisivi, specialmente l'ingresso di Elliott che regala la vittoria. Una lezione di cinismo e concretezza.