OM, Mbemba litiga con il braccio destro di Benatia: insulti pesanti, ecco il dialogo tra i due

Chancel Mbemba non rientra nei piani di Roberto De Zerbi e del Marsiglia, motivo per cui il club gli ha chiesto di trovarsi una sistemazione prima della fine del mercato. Negli scorsi giorni si era ipotizzato un suo passaggio al Rennes, ma il congolese ha rifiutato. Tramontata anche la possibilità di un trasferimento al Nizza, altra società che era interessata a lui. Nel frattempo il difensore era stato selezionato per prendere parte a un match della squadra delle riserve, ma ieri è stato addirittura "licenziato" in seguito a una discussione avuta con Ali Zarrak, braccio destro di Medhi Benatia.

Secondo quanto riportato da La Provence, nello spogliatoio, dopo l'amichevole disputata dai giovani dell'OM contro il Grasse, è scoppiata una lite tra i due con toni da subito molto accesi. Mbemba ha fatto capire al dirigente che non aveva intenzione di giocare anche la prossima gara con le riserve, ma è andato decisamente oltre. Di seguito una trascrizione della conversazione riportata dal quotidiano:

Chancel Mbemba: "Ti avverto, cugino, la prossima settimana non verrò alla tua partita di merda dove dovremo viaggiare quattro ore".

Ali Zarrak: "Mi chiami cugino? Inizia male... Ascolta Chancel, non è né il modo, né il posto giusto. Vedremo la prossima settimana a che punto siamo. E se ti chiamano, io ti chiederò di rispondere".

Chancel Mbemba: "Non mi conosci, cugino. Giovedì prossimo è il mio compleanno, quindi venerdì (il giorno della partita contro il Villefranche, ndr), mi farò male qua e là... (mostra il piede destro e sinistro, ndr)".

Ali Zarrak: "(Il tono si alza, ndr) Ti avverto, Chancel, non sono tuo cugino. Quando ti rivolgi a me, mi parli con rispetto, mi chiami Ali, non cugino. Okay?".

Chancel Mbemba: "Il tuo nome è Ali, ma sei africano. Quindi ti chiamerò cugino. E ti chiamerò cugino se voglio".

Ali Zarrak: "Chancel, questa è l'ultima volta che mi chiami cugino. Lasciamo perdere e conto su di te per la partita della prossima settimana se sarai convocato".

Chancel Mbemba: (Mimando un dito medio, poi un altro, ndr) “Ecco, è per te e il tuo presidente”.