DS Union Clodiense: "Il mercato? SIcuramente faremo qualcosa per supportare i ragazzi"
Alberto Cavagnis, direttore sportivo dell'Union Clodiense, è intervenuto in esclusiva ai microfoni di TuttoC.com: "Sicuramente guardiamo il bicchiere mezzo pieno, possiamo dire di aver iniziato il girone di ritorno meglio di quello di andata, avendo fatto un punto, all'andata a Lecco avevamo perso. Però è un pareggio che ci sta molto molto stretto. L'effetto del nostro stadio, della gente che ci segue, ha fatto vedere quanta energia dà alla squadra, che ha fatto una prestazione importante, ha creato molto e dettato il ritmo della partita, contro un avversario retrocesso dalla B, con giocatori in rosa molto importanti. Noi abbiamo giocato con sei giovani dal primo minuto, ma al di là di questo, bisogna fare un plauso ai ragazzi per lo spirito, l'atteggiamento messo dentro al campo. È un pareggio che ci va stretto, lo dico in maniera onesta, con rispetto per l'avversario. Non voglio neanche commentare gli episodi arbitrali negativi, fanno parte del gioco, bisogna accettarli".
Tiriamo le somme di questi mesi di Lega Pro.
"Un campionato veramente tosto, che ti fa capire perché esistano le categorie. È un girone che abbina qualità a sostanza. Qualche giorno fa abbiamo incontrato il Padova, che ci ha fatto vedere un'espressione di gioco importante, così come il Vicenza ma anche lo stesso Alcione, che può essere considerata una sorpresa, essendo una neo promossa. Anche l'Albinoleffe è una squadra di categoria ma può avere un futuro di prospettiva. Per noi sono stati mesi molto duri, giocare 19 partite fuori casa è stato veramente penalizzante per tutti noi: l'ambiente, la parte economica ma soprattutto la parte tecnica. Alla fine contano i punti, si guarda la classifica, se avessimo potuto giocare sempre al "Ballarin", non è un alibi, penso che 4 o 5 punti in più li avremmo sicuramente".
Si avvicina il mercato, sarà fatto qualcosa?
"Sì, sicuramente qualcosa faremo perché è giusto che questa squadra abbia la possibilità di potersi esprimere al meglio. Di supportare quei ragazzi che c'erano anche l'anno scorso e che portano avanti una mentalità. Faremo di tutto per mantenere la categoria: lo vuole la città, lo vuole il nostro serio e ambizioso presidente, l'amministrazione si è spesa per lo stadio. Non vogliamo essere di passaggio ma diventare una realtà consolidata e faremo di tutto per mantenere la categoria. Ci proveremo con tutte le nostre risorse e forze".