Man United, non c'è pace per Shaw: ennesimo infortunio, il rientro slitta ancora
Riusciremo più a rivedere Luke Shaw in campo? Il terzino sinistro del Manchester United ha giocato come ultima partita la finale degli Europei contro la Spagna in estate, poi il nulla. Questo perché sembra essere stato colpito da una maledizione infortuni: a pochi giorni dall'inizio della stagione di Premier League il 29enne inglese aveva alzato bandiera bianca per un problema al polpaccio che lo ha tampinato fino a questo momento.
I Red Devils non lo hanno mai avuto a disposizione, ma nel corso di recupero dall'infortunio si pronosticava un suo rientro dopo la pausa nazionali di settembre. Il ritorno di Shaw poi è stato posticipato e la data è slittata nuovamente dopo la pausa internazionale di ottobre, eppure non è cambiato nulla. Il terzino inglese è ancora ai margini dello United perché ha avuto un intoppo - rivela Sky Sports UK - e le parole di Ten Hag dopo la sconfitta subita contro il West Ham domenica scorsa hanno rivelato un contrattempo ulteriore sulla tabella di marcia verso il recupero.
L'anticipazione. "Il processo non sta andando come ci aspettavamo, questa è la verità" la dichiarazione di Ten Hag prima che venisse esonerato dal Manchester United ieri. "Il contrattempo - se vogliamo chiamarlo così - ma vogliamo procedere con molta cautela, perché se ora sta di nuovo peggiorando, abbiamo fatto il processo sbagliato. Vogliamo essere molto cauti. Sappiamo del suo passato. Dobbiamo fare le cose per bene perché vogliamo che sia disponibile, dato che avrà un grande impatto sulle nostre prestazioni e anche sui nostri livelli. Non possiamo permettere che giochi per alcune partite e poi si fermi di nuovo. Quindi procediamo con molta attenzione".