Liverpool, Van Dijk su Alexander-Arnold: "Rinnovo? Ha pressione, non gliene parlo"

Il capitano del Liverpool, Virgil van Dijk, fresco di rinnovo con il club, è stato fra i protagonisti della vittoria ottenuta dai suoi contro il Leicester di ieri, che ha avvicinato ancora di più la squadra di Slot al 20° titolo della propria storia.
Bella l'immagine a fine partita con Van Dijk che ha spinto Alexander-Arnold, autore del gol vittoria, verso i tifosi del Liverpool per prendersi i meritati applausi, in un momento nel quale si parla di più del suo possibile approdo al Real Madrid nella prossima stagione, che di campo.
Al termine del match, ha però precisato che non ha parlato con lui del futuro, dato che l'esterno inglese è già di suo abbastanza sotto pressione: "Penso che fosse già sotto molta pressione di suo, quindi non ha senso per me metterlo alle strette", ha dichiarato, come riportato dal The Guardian.
Poi ha aggiunto in sua difesa: "Credo che ci dimentichiamo di avere a che fare con un essere umano. A volte un giocatore attraversa così tanti momenti in pochi mesi che tutti si fanno un'opinione su come si è comportato. C'è molto rumore intorno a lui e ovviamente tutti possono discutere sulle sue colpe, ma fa parte della vita al giorno d'oggi. Quindi, dopo aver segnato un gol così importante, pensavo che meritasse un applauso per essersi fatto avanti in quel momento e per essersi goduto appieno la partita, perché, che rimanga o vada via, questi sono momenti che non bisogna dare per scontati. Ha dato a noi, come squadra, l'opportunità di vincere la partita. Quindi penso che si sia meritato quel momento e ora è il momento di tornare al lavoro e prepararsi per il weekend".
Il Liverpool ora può vincere il titolo già mercoledì, nel caso in cui l'Arsenal dovesse perdere in casa contro il Crystal Palace, altrimenti festa rimandata a domenica, quando una vittoria contro il Tottenham basterebbe per non dover fare più calcoli: "Mi aspetto che l'Arsenal vinca in casa, ma sì, se non dovesse succedere, penso che sarebbe bello stare insieme a guardare la partita. Quindi, comunque vada, ne discuteremo nei prossimi giorni".
