Il Montenegro piange Delibasic, Jovetic: "Non riesco ad accettarlo, giocheremo per lui"

Oggi alle 18 il Montenegro ospiterà il Gibilterra a Niksic, per la prima partita valida per le qualificazioni alla Coppa del Mondo del 2026. La mente però va alla scomparsa prematura di Andrija Delibasic, morto a 43 anni (gli era stato diagnosticato un tumore al cervello che aveva operato nel 2023).

Il capitano del Montenegro ed ex attaccante di Inter e Fiorentina - fra le altre - Stevan Jovetić, in conferenza stampa ha parlato di lui confidando il suo malessere, dato che giocava con Andrija in passato, in Nazionale: C'è un'atmosfera triste, l'anno scorso ci ha lasciato Matija Šarkić, ora Deli... È difficile concentrarsi sul calcio, siamo tutti tristi, Andrija era un grande uomo, compagno di squadra, amico, fratello... Non riesco ancora ad accettare quello che è successo", ha detto Jovetić, che ha aggiunto che non ci sarà alcun rilassamento contro Gibilterra.

Sulla partita: "Giocheremo anche per il nostro Deli. Ci stiamo preparando per questa partita e dovrebbe essere sempre così, come se stessimo giocando contro una delle più grandi squadre nazionali. Dobbiamo stabilire uno standard e mantenerci sempre a quel livello. Non sarà facile, le prime partite sono sempre le più difficili, tutti si aspettano che vinciamo. Il calcio sta cambiando rapidamente, le "piccole" squadre sono progredite e le differenze si stanno riducendo. Non credo che sarà facile, ma ovviamente dipende da noi. Dobbiamo avere ragione e credo che vinceremo", ha detto Jovetić.