Gundogan: "Giocare al Barcellona è un po' caotico, ho dovuto adattarmi costantemente"
Ilkay Gündogan, centrocampista del Barcellona, sta andando a passo spedito in questo Europeo con la sua Germania. La squadra allenata da Julian Nagelsmann ha chiuso il proprio girone da protagonista e da prima della classe, liberandosi della Danimarca e sbarcando ai quarti di finale. In attesa di scoprire chi incontrerà, il capitano della Nazionale tedesca ha rilasciato un'intervista a The Athletic (Times).
Ma più che soffermarsi sul cammino ad Euro 2024, Gündogan ha raccontato della prima stagione vissuta al Barça in seguito al trasferimento dal Manchester City. Parole importanti e che fanno riflettere, perché il 33enne di Gelsenkirchen ha ammesso che giocare per i blaugrana è stato complicato: "Con il Barcellona ho giocato ovunque ci fosse bisogno di me, quindi è stato un po' caotico, con molti cambi di posizione", ha spiegato.
Addentrarsi nel problema. "Ho dovuto adattarmi costantemente. A volte giocare bene significa anche sapere in che posizione si gioca, chi gioca intorno a te e sentirsi a proprio agio con questo", ha detto Gündogan, che a sua volta ha affermato che con la Germania gioca senza pensieri. "In Nazionale mi sento molto a mio agio in campo con i miei compagni e nella mia posizione", la chiosa.