Guirassy saluta i tifosi dello Stoccarda: "Vi seguirò con passione, magari ci ritroveremo"
Serhou Guirassy, attaccante appena passato dallo Stoccarda al Borussia Dortmund, si è congedato dal suo vecchio pubblico con una lettera pubblicata sul suo profilo Instagram: "Cari tifosi dello Stoccarda, è con profonda emozione che scrivo questo messaggio di addio. La mia decisione di lasciare il club è stata probabilmente la più difficile di tutta la mia carriera, poiché lo Stoccarda e voi, i tifosi, avete un posto speciale nel mio cuore.
Fin dal mio arrivo, sono stato accolto con incredibile calore e sostegno. I vostri cori, la vostra passione e la vostra dedizione mi hanno sempre ispirato a dare il massimo in campo. Insieme, abbiamo vissuto momenti indimenticabili, vittorie memorabili e sfide superate come questa incredibile qualificazione alla Champions League con coraggio e determinazione. Questa stagione, ho avuto la fortuna di battere il record per il maggior numero di gol segnati in una singola stagione nella storia dello Stoccarda, e devo questo risultato all'incredibile sostegno e dedizione di tutti coloro che sono coinvolti nel club.
Voglio ringraziare ognuno di voi per il vostro incrollabile sostegno, non solo nei miei confronti, ma anche nei confronti dell'intera squadra. Il vostro amore per il club è ciò che rende lo Stoccarda così unico e speciale.
Vorrei cogliere questa opportunità anche per ringraziare tutte le persone che lavorano instancabilmente dietro le quinte e contribuiscono immensamente al successo del club. Agli allenatori, allo staff medico, ai preparatori atletici, ai responsabili delle attrezzature, agli amministratori e a tutti i dipendenti del club: la vostra dedizione e il vostro duro lavoro non passano inosservati. Siete la spina dorsale di questo club e senza di voi nulla di ciò che abbiamo realizzato sul campo sarebbe possibile.
Seguirò le vostre partite con la stessa passione e spero che le nostre strade si incrocino di nuovo in futuro. Grazie di tutto. Con tutto il mio rispetto e la mia gratitudine, Serhou Guirassy".