Firmino ricorda: "A Liverpool a un certo punto ci sentivamo invincibili. Poi arrivò Simeone..."
Roberto Firmino ha raccontato gli ultimi difficili anni trascorsi a Liverpool. La squadra di Klopp, dopo aver vinto tutto tra il 2019 e il 2020, ha perso la magia e l'attaccante brasiliano svela il motivo: "Non è un segreto per nessuno. Avevamo conquistato l’Europa, avevamo conquistato il mondo, ma mancava qualcosa: non avevamo ancora conquistato l’Inghilterra e la Premier League era quello che i tifosi desideravano di più. Non ho dubbi che siamo stati i migliori fino a marzo 2020, quando il pianeta si è fermato a causa della pandemia”, ha scritto nella sua autobiografia.
Nello specifico, Firmino parla di Diego Pablo Simeone come uno degli artefici della fine del ciclo vincente: "Dopo 26 vittorie in 27 partite, era chiaro che il titolo era solo questione di tempo e l'obiettivo era cambiato: volevamo vincere il campionato da imbattuti. Ne abbiamo discusso tra di noi; dopotutto, arrivava una vittoria dopo l'altra e quel traguardo si avvicinava senza alcuna minaccia. Ma poi abbiamo avuto un calo, piccolo ma abbastanza grande da costarci caro. E forse, a lungo termine, ha contribuito a far terminare il nostro dominio europeo. Nel febbraio 2020 siamo andati a Madrid per affrontare l'Atlético negli ottavi di Champions League. Diego Simeone, l'allenatore dell'Atlético, ha trovato il modo di annullarci".
Quella eliminazione contro l'Atlético ha aperto una ferita: "Era la nostra prima sconfitta in cinque mesi, solo la seconda della stagione (l'altra era stata contro il Napoli nella fase a gironi, ndr) e la verità è che ci ha sorpreso. A quel punto della stagione ci sentivamo invincibili, con una squadra unita e fortissima. Ma non eravamo davvero invincibili. Dopo quella di Madrid sono arrivate altre tre sconfitte, che si sono rivelate ancora più significative di quanto potessimo immaginare. Abbiamo perso 3-0 contro il Watford, ponendo fine alla nostra serie di 18 vittorie consecutive in Premier League e una serie di 44 partite di imbattibilità".