Udinese, si avvicina il rinnovo di Thauvin: i Pozzo vogliono un progetto intorno a lui

L’Udinese sfrutta la sosta per lavorare non solo sul campo, ma anche per il suo futuro. Mentre il Group Technical Director dei friulani Gianluca Nani ha preannunciato che a gennaio non sono previsti spostamenti rilevanti, con l’arrivo di Solet che colmerà la lacuna attualmente presente in difesa, ecco che si sfrutta lo stop della Serie A per definire gli ultimi dettagli del rinnovo di Florian Thauvin. Per il nuovo ciclo bianconero si è deciso di puntare sul francese come leader tecnico e dello spogliatoio, con l’ex Marsiglia che ha risposto alla grande.

Dopo gli ultimi mesi della stagione 23/24 in crescendo, ecco un avvio di stagione da vero Thauvin, con 4 gol e 4 assist tra campionato e coppa. La sua assenza, durata circa un mese, si è sentita eccome in campo, con la sua qualità che è fondamentale per gli equilibri delle zebrette. Arrivato a gennaio 2023 per sostituire Gerard Deulofeu, tutt’ora in infermeria, il suo contratto è in scadenza nel 2025, ma tutto fa pensare che il matrimonio continuerà. Gino Pozzo, infatti, ha riposto parecchia fiducia nell’ex Marsiglia, che si è impegnato duramente per tornare ai livelli pre Tigres. In più a livello umano c’è stata la nascita del secondogenito, con la famiglia che si è trovata veramente a casa in quel di Udine.

La settimana prossima si discuteranno gli ultimi dettagli, ma l’Udinese è contenta di Thauvin e il francese è contento del bianconero. Il rinnovo fino al 2027 è sul tavolo e sembra soddisfare tutti, si attende così l’annuncio ufficiale. Le zebrette vogliono quindi l’attuale dieci come perno centrale del progetto intorno al quale far crescere tanti giovani, anche in ruoli similari a quelli del nativo di Orleans. Affianco all’ex Marsiglia ci saranno ragazzi come Ekkelenkamp e Iker Bravo che la società e il tecnico Runjaic puntano a valorizzare sfruttando anche l’esperienza del capitano.