Croazia, beffa scampata. Modric svela: "Abbiamo seguito Polonia-Scozia, non ci ha aiutato..."
La Croazia vola ai quarti di finale di Nations League, ma col brivido. Perché in contemporanea sull'altro campo del proprio girone (Lega A, Gruppo 1) la Scozia ha strappato in extremis la vittoria ai danni della Polonia (2-1) retrocessa. Ma l'1-1 ottenuto ieri contro il Portogallo è bastato per tirare un sospiro di sollievo e passare al turno successivo della competizione targata UEFA al secondo posto. Partita dove per altro il capitano Luka Modric ha timbrato la sua 185ª presenza con la maglia della Nazionale croata.
Prime parole: "Non è stato facile, ma la cosa più importante è che siamo dove meritiamo di essere. Abbiamo dato troppo spazio al Portogallo, abbiamo giocato troppo facilmente, non li abbiamo pressati bene, eravamo poco compatti, ma nel secondo tempo abbiamo cambiato formazione e i giocatori subentrati hanno fatto la differenza. Abbiamo giocato davvero un ottimo secondo tempo, forse avremmo meritato di vincere, ma va bene così. L'importante è che non abbiamo perso", ha dichiarato Modrić ai microfoni della Federazione.
Quando la Scozia è passata in vantaggio e alla fine ha vinto contro la Polonia 2-1: "Abbiamo seguito un po', soprattutto verso la fine. Sapevamo all'intervallo che la Polonia stava perdendo, sapevamo che dovevamo segnare un gol. Non volevamo dipendere dall'altra partita, perché non ci succede spesso che le cose vadano a nostro favore. Il punto che i polacchi dovevano strappare non ci ha aiutato, ma l'importante è che siamo passati".
Sul sorteggio dei quarti di finale della Nations League: "Non ho preferenze, tutte e tre le squadre sono forti. Con la Germania non giochiamo da tanto tempo, dal 2008, se non erro, ma se devo dire qualcosa, forse non sarebbe una cattiva scelta. Tutte le partite saranno complicate, ma noi crediamo in noi stessi, l'importante è che siamo nei quarti e ora possiamo concentrarci sui club dei nostri giocatori senza stress e senza pensieri. Aspettiamo con positività il sorteggio".
Sull'atmosfera a Poljud animata dai tifosi nel fronteggiare il Portogallo: "Fenomenale, come sempre. Un'ottima atmosfera, come sempre, grazie ai nostri tifosi per questo. In una giornata importante, sono stati davvero fantastici, ci hanno sostenuto nei momenti difficili, soprattutto nel secondo tempo è stato davvero ottimo. Non ci arrendiamo, abbiamo qualità, in questa Nations League abbiamo acquisito profondità e tanti giovani che hanno dimostrato di essere il futuro e di meritare di essere qui. Abbiamo provato cose nuove, il che è stato positivo e le abbiamo applicate bene. In termini di risultati è stata una battaglia, ma sul piano del gioco abbiamo giocato bene. Nelle sconfitte contro il Portogallo e la Scozia abbiamo meritato di più, ma va bene così. Ci sono molte cose positive e possiamo fare ancora meglio".
La Croazia potrebbe ospitare i quarti di finale della Champions League: "Vedremo, non dipende da me. La federazione sceglierà. Non ho preferenze, per me è bello giocare a Zagabria, Osijek, Spalato, Rijeka. La federazione è lì per decidere queste cose".