Caso Rubiales, il TAS conferma l'inibizione dell'ex n°1 della RFEF fino a ottobre 2026

Il Tribunale Arbitrale dello Sport ha confermato oggi la sospensione di tre anni inflitta dalla FIFA nell'ottobre 2023 all'ex presidente della Federcalcio spagnola Luis Rubiales per il bacio non consensuale alla giocatrice Jenni Hermoso. Il TAS ha stabilito che la sanzione è "ragionevole e proporzionata". A meno che non venga presentato un ricorso al Tribunale federale svizzero, l'inibizione "da tutte le attività legate al calcio" di Luis Rubiales durerà quindi fino all'ottobre 2026.

L'episodio del bacio risale al 20 agosto 2023, durante la cerimonia di premiazione della Spagna vincitrice del mondiale. L'ex numero 1 del calcio iberico ha commesso "violazioni multiple e gravi" dell'articolo 13 del Codice disciplinare della FIFA", sostiene il TAS: giocatori e dirigenti sono tenuti a rispettare le "regole fondamentali della decenza" e devono astenersi da "comportamenti che ledano l'immagine del calcio", pena sanzioni.

Luis Rubiales ha sempre negato qualsiasi "connotazione sessuale" e afferma di aver agito sotto l'effetto di "emozione" e in "un momento di felicità". Nella parte penale del caso, discusso giovedì in Spagna, è stato condannato a una multa di 10.800 euro per violenza sessuale, ma assolto dal reato di coercizione, mentre l'accusa aveva chiesto una condanna a due anni e mezzo di carcere. Ha annunciato la sua intenzione di presentare ricorso, così come Jenni Hermoso.