Calafiori amplia la colonia italiana in Inghilterra. Sarà il 4° a vestire la maglia dell'Arsenal

L'arrivo imminente di Riccardo Calafiori all'Arsenal amplia la colonia italiana in Premier League. Il difensore in arrivo dal Bologna sarà l'ottavo nel massimo campionato inglese, raggiungendo Jorginho ai Gunners. Non è nemmeno il primo ad essere arrivato in questa finestra di mercato, con Caleb Okoli che si è trasferito in terra d'Albione, precisamente al Leicester, con qualche settimana d'anticipo. Arsenal che con due giocatori raggiunge i cugini del Tottenham che l'anno scorso hanno accolto Guglielmo Vicario e Destiny Udogie trovando grandi soddisfazioni. Completano l'opera Sandro Tonali, che a fine agosto terminerà la squalifica e potrà tornare a giocare per il Newcastle; Emerson Palmieri col West Ham e Cesare Casadei, tuttavia in uscita dal Chelsea. Allargando il discorso alla Championship, gli italiani salgono a 10 con Wilfried Gnonto al Leeds e Luca Koleosho al Burnley.

Calafiori sarà il quarto giocatore italiano a vestire la maglia dell'Arsenal. Uno dei tre, come detto, lo troverà come compagno di squadra, con Jorginho che veste la maglia dei gunners dal gennaio del 2023. Il playmaker è l'unico fin qui ad avere avuto un certo impatto, pur non essendo un titolare inamovibile di Mikel Arteta che, anzi, nel finale della scorsa stagione gli ha concesso sempre meno spazio. Sempre meglio che i predecessori, Vito Mannone e Arturo Lupoli.

Mannone arrivò nel 2005 a 17 anni e il suo cartellino è appartenuto ai londinesi fino al 2013. Nel mezzo tanti prestiti ma anche 23 presenze sotto la guida di Arsene Wenger, di cui 15 in Premier League. Il primo in assoluto a vestire la maglia dell'Arsenal però fu Arturo Lupoli nel 2004, con tanto di gol alla seconda partita ufficiale in Coppa di Lega. Segna a raffica nella squadra giovanile ma non si imporrà in prima squadra dove giocherà solo una volta e per 8 minuti in campionato mentre complessivamente lo score è di 9 gettoni (7 in Coppa di Lega, 1 in Premier League e 1 in FA Cup) e 3 reti, tutte in Coppa di Lega.