Nella terra magica dei 9. Al Genoa sono finite le montagne russe di Pinamonti
Andrea Pinamonti è stato il miglior attaccante italiano dell'ultimo campionato e, nonostante la retrocessione in Serie B del Sassuolo, ha (giustamente) trovato posto in Serie A. E lo ha fatto al Genoa dove però è cambiato tutto il suo mondo. Perché? Ve lo cambiamo nel Podcast di Tuttomercatoweb.com di oggi, con Marco Conterio.
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Le parole di Pinamonti
L'attaccante del Genoa Andrea Pinamonti ha parlato a Sky Sport iniziando il suo ragionamento sulla nuova avventura con la maglia del Grifone: "E' cambiato tutto. Sono cambiato io, è cambiato l'ambiente Genoa, ci sono tutti i presupposti perché possa essere una grande stagione. La fiducia del mister mi ha fatto piacere, ora tocca a me ripagarla".
La sosta da primi in classifica?
"Entriamo in campo per dare il meglio ogni partita e fare più punti possibili, in Serie A ogni gara è tosta. Anche contro il Verona sapevamo sarebbe stata dura e così è stata, ora nella sosta ci prepareremo al meglio per la Roma".
Cosa si dice nello spogliatoio e quali sono i suoi obiettivi?
"Io ho sempre avuto tanta ambizione, cercherò di migliorare quanto fatto lo scorso anno al Sassuolo e cercherò di migliorare la classifica dello scorso anno. In spogliatoio c'è entusiasmo, cercheremo di far bene in ogni partita per migliorare la classifica del Genoa dello scorso anno".
Pensa alla Nazionale?
"Sicuramente... Ho sempre detto che deve essere un obiettivo, la Nazionale è uno dei punti più alti che un calciatore può raggiungere. Io continuerà ad allenarmi forte e segnare il più possibile per far vedere che ci sono, poi ovviamente le scelte non dipendono da me".
Quanto è cresciuto dalla precedente avventura al Genoa?
"Ognuno migliora col tempo. Qua a 20 anni ero alle prime esperienze fra i grandi, dovevo imparare tanto. Devo ancora migliorare ma sono cresciuto, negli ultimi 5 anni ho assimilato tanto da allenatori ed esperienze e per questo mi sento migliorato".