Parma, Pederzoli: "Leoni occasione da prendere. Suzuki? Tutti riconoscono le sue qualità"
Mauro Pederzoli, direttore sportivo del Parma, in un'intervista rilasciata alla Gazzetta di Parma ha tracciato un bilancio di fine mercato: "Come in tutte le cose il risultato completo non c'è mai, nessuno di noi ha la bacchetta magica. Come è impossibile vincere tutte le partite, è impossibile fare un mercato che ti soddisfi completamente. Avendo però alla base un'idea chiara abbiamo operato razionalmente e posso dirmi contento".
Su Leoni: "E' ancora più giovane degli altri perché è un 2006, ma la sua storia calcistica dice che è più avanti degli altri, ha qualità importanti. C'è stata la possibilità di prenderlo e lo abbiamo preso, anche se non è stato facile perché il mercato è diventato difficilissimo. Un mercato così complicato e lento come quest'anno non l'avevo mai vissuto".
Su Suzuki: "Portiere di grandi qualità, riconosciute da tutti. Ha 22 anni, si può esprimere sicuramente meglio. Ha alle spalle una storia diversa, viene dal Giappone ma giocava in Belgio, ma penso abbia già messo in luce delle qualità importanti".
Su Keita: "Dal punto di vista tecnico-tattico incarna tutte le caratteristiche che cercavamo. Giocatore giovane ma già maturo, ha più di 70 presenze nella massima serie belga, ha giocato in Champions League, ha esordito in nazionale. Un giocatore ancora giovane ma già maturo e pronto".